Giovedì 24 ottobre alle 17.30 al Cinema Vittorio De Seta di Palermo, nell’ambito del Festival delle Letterature Migranti, quest’anno dedicato al tema delle “Generazioni”, sarà proiettato “Primula Rossa”, il film ispirato alla vera storia di Ezio Rossi, ex terrorista dei NAP (Nuclei Armati Proletari) ed ex internato dell’Ospedale Psichiatrico di Barcellona Pozzo di Gotto.

Il lavoro, firmato da Franco Jannuzzi, ripercorre la vita di Ezio Rossi (interpretato da Salvatore Arena) tra il carcere e l’Ospedale Psichiatrico Giudiziario (Opg) di Barcellona Pozzo di Gotto. A cavallo tra fiction e documentario, la pellicola mostra la lotta dello psichiatra Lucio (David Coco) per restituire dignità e diritti agli internati della struttura. E lo fa attraverso il racconto di quattro brevi storie scritte e narrate dal noto psichiatra Angelo Righetti, impegnato da sempre in questo campo. Nel cast anche il compianto Roberto Herlizka. «”Primula Rossa” vuole essere uno stimolo per una riflessione sulla dignità dei rapporti umani rispetto alla sempre più imperante emarginazione delle persone più fragili, anche al di là delle tematiche legate alla psichiatria» nota il regista Franco Jannuzzi. «La frase di Basaglia: “Non si può trasformare il mondo senza trasformare se stessi”, ci chiama in causa e ci chiede quale tipo di persone vogliamo essere e in quale tipo di paese vogliamo vivere».

«Nel 1978 viene promulgata, su iniziativa di Franco Basaglia, la “legge 180” che sancisce la chiusura degli Ospedali Psichiatrici, per affermare la dignità e i diritti di cittadinanza di ogni persona, qualunque sia la condizione sociale e di salute. Paure, stigmi ed egoismi hanno però perpetuato e riproposto forme vecchie e nuove di istituzioni totali», sottolinea Gaetano Giunta, Fondatore della Fondazione Messina. «Al contempo da allora in Italia non si è più smesso di ricercare e sperimentare modelli evoluti di welfare di comunità, capaci di restituire “potere” e “diritti” alle persone fragili», aggiunge.

“Primula rossa”, alla cui realizzazione hanno partecipato a vario titolo molti ex internati dell’Opg, percorre il crinale fra queste due visioni dell’uomo e della vita. Il film, seppur per ricerca e sottrazione, fa riferimento al progetto “Luce è Libertà” della Fondazione Messina e lascia intravedere che grande potenziale di trasformazione si potrebbe generare se tutte le risorse umane, professionali ed economiche, che vengono utilizzate per tenere rinchiusi ed esclusi altri esseri umani solo perché malati, fossero utilizzate per aiutarli a vivere, lavorare e abitare in un luoghi scelti.

L’opera filmica valorizza dunque anche l’esperienza di questo programma fortemente innovativo di welfare comunitario realizzato dalla Fondazione Messina in partnership col Dipartimento di Salute Mentale dell’ASP di Messina, l’Ufficio Esecuzione Penale Esterna del Ministero della Giustizia e l’ Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Barcellona Pozzo di Gotto (Opg). A partire dal 2009 “Luce è Libertà” ha infatti permesso di liberare in soli due anni circa sessanta persone proprio dall’ormai ex Opg di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina), tra cui lo stesso Ezio Rossi, attraverso progetti personalizzati di espansione delle libertà individuali di lungo periodo (vent’anni) e a un costo umano e materiale decisamente più basso di quello attualmente sostenuto.

Alla proiezione seguirà un dibattito sulla salute mentale in occasione del centenario della nascita di Franco Basaglia, pioniere della riforma psichiatrica e della Legge 180 che impose la chiusura dei manicomi in Italia.

Interverranno:

Franco Jannuzzi, regista e docente di filosofia;

Manola Albanese, psicologa, psicoterapeuta presidente MA’MA srl,, CTA Maria San Filippo e Centro Clinico Albanese di Lampedusa e Linosa;

Simone Alecci, magistrato;

Gaetano Giunta, Fondatore della Fondazione Messina

Daniele La Barbera, direttore U.O.C. di Psichiatria Azienda Policlinico di Palermo, Docente ordinario di Psichiatria di UNIPA.

“Primula Rossa”, (Italia, 2019, 76 minuti) è un film con Salvo Arena, David Coco, Fabrizio Ferracane, Roberto Herlitzka, Angelo Campolo, Gianni Fortunato, Francesco Guzzo.

Musiche di Luigi Polimeni.


Luogo: Palermo

Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.