BALESTRATE (PALERMO) (ITALPRESS) – Quattro giorni di eventi e workshop al Marina di Balestrate (Palermo) aperti ad operatori del settore, amanti del mare e curiosi, con oltre una cinquantina di barche esposte a mare e a terra, più di 30 espositori arrivati da varie parti della Sicilia e concessionarie dei marchi più importanti con una presenza di oltre cento brand rappresentati. Il Seacily 2024, il Salone Nautico di Sicilia, organizzato da Rete Nautica del Mediterraneo ha chiuso i battenti della settima edizione con oltre 7mila presenze, registrando e confermando il grande successo come vetrina per appassionati e professionisti del settore. La kermesse è stata ideata nel 2013 da Assonautica Palermo, sezione provinciale di Assonautica Italiana, Associazione nazionale per l’Economia del mare e la Nautica da diporto, e oggi gode dei patrocini e dell’impegno diretto degli assessorati regionali delle Attività produttive e del Turismo, di Unioncamere Sicilia, della Camera di Commercio di Palermo Enna, presente con lo sportello del Punto Impresa Digitale, per la diffusione del digitale tra le micro, piccole e medie imprese, del Comune di Balestrate, di Assonautica Italiana, di Confindustria Nautica, di Assomarinas e di Assonat.
“Seacily è ormai un format collaudato, che riesce a coniugare la parte espositiva e commerciale alla parte di approfondimento più legata alla Blue economy, con un’attenzione particolare alla Sicilia e ai suoi tanti e diversi territori, per questa ragione quest’anno abbiamo scelto il Marina di Balestrate”, dicono Andrea Ciulla, presidente Assonautica Palermo e patron della manifestazione, e Cristiano Lombardo, presidente della Rete Nautica del Mediterraneo, organizzatrice dell’evento.
“Dai momenti di dibattito, abbiamo avuto modo di riscontrare che l’economia legata alla nautica è sempre più in espansione, con numeri che ci confortano molto sia a livello nazionale che in Sicilia – aggiunge Andrea Ciulla – I dati forniti dall’Istituto Tagliacarne e il Report sul turismo nautico, realizzato proprio da Assonautica Palermo, ci indicano che la nostra Isola può contare su un movimento di migliaia di imprese, di imprenditori e di lavoratori che vive di economia del mare. Dall’analisi dei numeri si evince, inoltre, un incremento di imprese, in appena due anni, del 48% e di conseguenza anche di addetti, con un +73%. Siamo di fronte ad un vero e proprio boom del turismo nautico. E’ il momento della massima attenzione, per questa ragione, ringraziamo il governo regionale. Sul turismo nautico apprezziamo il disegno di legge approvato dal governo regionale sulla riorganizzazione del turismo e la riorganizzazione sulla portualità turistica.
Serve, tuttavia, una più completa programmazione del settore, con interventi mirati, e della portualità”.
“Seacily è una grande manifestazione che serve da ulteriore stimolo per le attività che a livello politico dobbiamo portare avanti nell’ottica del potenziamento dei porti turistici che costituiscono un volano di sviluppo dell’economia legata soprattutto ai territori – dice l’assessore regionale alle infrastrutture Alessandro Aricò -. L’economia del mare è un tema che sta molto a cuore a questo governo e siamo interessati ad ascoltare tutti gli attori del ‘sistema nauticà, assieme all’assessore del territorio e ambiente Giusy Savarino, che ha la delega sul demanio, e all’assessore del turismo Elvira Amata – prosegue – sono certo che possiamo fare un ottimo lavoro di interazione tra assessorati per offrire risposte concrete ad un mondo di grande rilievo per l’economia della Sicilia. Dobbiamo continuare a lavorare sui trasporti e i collegamenti che devono essere ben allineati, lo stiamo facendo con coerenza secondo il programma di governo”. “Considerato che il Seacily si è svolto quest’anno a Balestrate, voglio, infine, ricordare – conclude l’assessore Aricò – che il governo Schifani è in prima linea per la nautica da diporto tanto che nel programma Fsc sottoscritto tra il presidente del consiglio Giorgia Meloni ed il presidente della regione Renato Schifani sono stati stanziati per Balestrate 1 milione 320 mila euro per i lavori di completamento della strada di accesso al porto, secondo stralcio, e al contempo siamo impegnati per il dragaggio dello stesso porto”.
“La Sicilia conta circa 30 mila imprese di settore che la collocano tra le prime in Italia – sottolinea Alessandro Albanese, presidente della Camera di Commercio Palermo Enna – Economia del mare significa le nostre aziende del settore ittico, della cantieristica, delle estrazioni marine, della movimentazione di merci e passeggeri via mare, ma anche le numerose attività sportive e ricreative, strutture ricettive e ristorazione, senza dimenticare tutte le importanti attività di ricerca di tutela dell’ambiente marino. Difendere il mare significa difendere il nostro ambiente e quindi tutelare le nostre aziende”, osserva Albanese.
“Siamo già proiettati all’edizione numero 8 del prossimo anno – concludono Ciulla e Lombardo – con l’obiettivo di fare ancora meglio e di più. Un ringraziamento particolare a tutti coloro che hanno reso possibile il Seacily 2024, tra cui certamente il Marina di Balestrate per la splendida accoglienza e disponibilità, il Comune di Balestrate, nonchè aziende, sponsor, imprenditori, espositori che ci danno fiducia e siamo convinti che ce ne daranno ancora, in virtù di una formula ampiamente collaudata”, concludono.

– Foto: ufficio stampa Seacily2024 –
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