Belmonte Mezzagno piange nuovamente un concittadino. E’ scomparso prematuramente Antonino Tumminia, 50 anni, stroncato da un infarto. “Nino” così veniva chiamato, viene descritto come un gran lavoratore, generoso e rispettoso ed una brava persona. Un annuncio che ha sconvolto la comunità cittadina che ora piange il cinquantenne. Sono numerosi i messaggi di cordoglio lasciati attraverso i social.

Il cordoglio

In questo momento di grande tristezza, la comunità si è unita in preghiera per sostenere la famiglia Tumminia. “La nostra Belmonte non smette di piangere. Condoglianze alla Famiglia Tumminia-Spera per la prematura scomparsa di Antonino, che lascia la sua famiglia e questa terra a soli 50 anni, in maniera totalmente inaspettata. Di “Nino” se ne parla come un grande lavoratore, grande faticatore, generoso e rispettoso e anche se potrebbe sembrare banale da dire ma di fatto era una brava persona. Ciò che accade, a volte, oltre che inspiegabile è inaccettabile, specialmente nel caso di coloro che perdono la vita cambiando di fatto quella di tutti i familiari. Il nostro pensiero va alla moglie e ai giovani figli a cui porgiamo le nostre sentite condoglianze. Dobbiamo pregare affinché Dio conceda loro la forza e la consolazione di cui hanno bisogno” – scrive la pagina Belmonte Fede e Tradizioni -.

La sua scomparsa rappresenta una perdita inaccettabile, specialmente per la moglie Giovanna e i suoi giovani figli, che si trovano ora ad affrontare un vuoto : “Vogliamo unirci con la preghiera fraterna alla famiglia di Mariella Tumminia di Belmonte Mezzagno. Sentite condoglianze alla moglie Giovanna e ai figli” – scrive la pagina religione de “Santuario tenda della divina misericordia”-.

Lutto cittadino a Belmonte Mezzagno, addio al piccolo Joele di 9 anni, “Notizie che gelano l’anima”

Era capace di contagiare tutti con la sua “contagiosa solarità e vivacità”. Scompare il piccolo Joele a soli nove anni. Lo conoscevano tutti. Nella comunità di Belmonte Mezzagno in tanti ricordano la sua dolcezza. Si è spento prematuramente a in ospedale a Roma, da tempo combatteva contro una malattia. La tragedia ha gettato tutto il paese nello sconforto: le speranze si sono spente nella serata del 30 settembre.

Un paese in ginocchio per l’improvvisa scomparsa del piccolo Joele. Il comune di Belmonte ha, poche ore fa, trasmesso una nota in cui si legge: “Interpretando i sentimenti di profondo dolore di tutta la comunità belmontese colpita dall’improvvisa scomparsa del piccolo Joele, l’Amministrazione comunale proclama lutto cittadino in concomitanza con la celebrazione delle esequie, unendosi al cordoglio dei familiari e dell’intera comunità. I cittadini, le attività commerciali e professionali sono invitati ad esprimere la loro partecipazione al lutto cittadino, nella forma ritenuta più consona a manifestare l’adesione al cordoglio della comunità, in segno di raccoglimento e rispetto durante la celebrazione delle esequie che si terranno giovedì 3 ottobre alle ore 16”.

In tanti hanno lasciato un pensiero in memoria del piccolo: “Caro Joele, non abbiamo avuto la possibilità di conoscerti, ma sappiamo che eri un bambino speciale capace di contagiare tutti con la tua allegria e la tua vivacità. Siamo certi che anche lassù ti contraddistinguerai per la tua simpatia e solarità, caratteristiche che hanno contrassegnato questo tuo breve ma indelebile percorso terreno” – si legge Consulta giovanile Belmonte Mezzagno -.