Il servizio di refezione scolastica partirà il 14 ottobre per la maggior parte degli istituti di Palermo. Questa data, attesa con ansia da molte famiglie, segna l’avvio ufficiale del servizio mensa per l’anno scolastico in corso. Alcuni istituti, tuttavia, hanno optato per una partenza differita, prevista per il 21 ottobre, a causa dell’autonomia organizzativa di ogni singola scuola.

Segreterie scolastiche sotto pressione

L’avvio del servizio mensa, sebbene imminente, sta mettendo a dura prova le segreterie scolastiche, impegnate nella gestione delle iscrizioni e delle pratiche burocratiche. Le famiglie, desiderose di organizzare al meglio il tempo scuola dei propri figli, soprattutto coloro che hanno optato per il tempo prolungato (dalle 8 alle 16), si trovano ad affrontare lunghe attese e disagi. Alcuni genitori si sono rivolti alla Federconsumatori per segnalare la situazione, nonostante il Comune di Palermo sembri rispettare la tabella di marcia stabilita a fine agosto.

Iscrizioni in aumento e disagi legati al dimensionamento scolastico

Quest’anno si registra un aumento delle iscrizioni al servizio mensa, con circa 3.500 bambini iscritti rispetto ai 2.800 del 2023. L’incremento delle iscrizioni, unito al recente piano di dimensionamento scolastico, che ha comportato l’accorpamento e la soppressione di diversi istituti scolastici (nove solo in città e cento in tutta la regione), ha contribuito ad aumentare i disagi per le famiglie e il carico di lavoro per le segreterie. Lillo Vizzini, storico rappresentante della Federconsumatori, sottolinea come il dimensionamento scolastico stia presentando il conto, con organi direttivi bloccati e famiglie costrette a subire ritardi e disservizi.

L’Assessorato all’Istruzione smentisce i ritardi

L’Assessorato all’Istruzione, guidato da Aristide Tamajo, riconosce le difficoltà legate al dimensionamento scolastico, che ha comportato la riorganizzazione di conti correnti, bilanci, classi e organici. Tuttavia, l’Assessorato smentisce ritardi nell’avvio del servizio mensa, affermando che già dal 28 agosto le scuole avevano ricevuto indicazioni in merito al numero di alunni e alle preferenze sull’orario di avvio della refezione. La data del 14 ottobre è stata scelta come soluzione mediana tra le diverse esigenze comunicate dagli istituti e la disponibilità di Vivenda, la società che gestisce il servizio.

Procedure di iscrizione e semplificazioni

Le procedure di iscrizione al servizio mensa, che richiedono la compilazione di questionari dettagliati su menu, allergie, religione e intolleranze, contribuiscono al carico di lavoro delle segreterie. Per snellire le procedure, da domani le famiglie potranno iscrivere i propri figli direttamente tramite il portale scuole, alleggerendo così il lavoro dei singoli istituti.