Per due settimane, dal 28 settembre al 4 ottobre 2024, i colori della Sicilia vestiranno le strade di Assisi e dintorni per celebrare San Francesco, patrono d’Italia, e promuovere le ricchezze culturali e naturalistiche dell’Isola. La Sicilia è stata scelta per offrire l’olio che alimenta la lampada votiva sulla tomba del Poverello.

Partecipazione e programma

L’evento, che si ripete ogni anno con la partecipazione di una diversa regione, coinvolge l’intera popolazione siciliana, con le sue istituzioni civili e religiose. Il clou sarà il 3 e il 4 ottobre. La manifestazione “Custodi di bellezza accendiamo la speranza” prevede un programma ricco di appuntamenti curati e finanziati dalla Presidenza della Regione Siciliana e dagli assessorati regionali dell’Agricoltura, dei Beni culturali e del Turismo. Prevista la presenza di oltre tremila pellegrini e duecento sindaci siciliani. “La Sicilia porterà ad Assisi la fierezza della propria storia, cultura e tradizioni – afferma il presidente Renato Schifani – nel segno dei valori di pace, fraternità e solidarietà. La nostra Isola ha un profondo legame con San Francesco. Questo evento rappresenta per la Sicilia una “vetrina” nazionale nel segno della pace e delle eccellenze del nostro territorio. Abbiamo anche voluto il restauro di due dipinti, dimostrando il nostro impegno nella tutela del patrimonio artistico.”

Iniziative regionali

Le iniziative includono una mostra fotografica sui cammini siciliani alla Galleria Le Logge, celebrazioni dedicate ad Andrea Camilleri, l’allestimento di manifesti e banner con i colori della Sicilia e la sfilata del gruppo folcloristico Val d’Akragas. Le eccellenze alimentari siciliane saranno protagoniste con la preparazione di piatti tipici e la degustazione di cassata siciliana e vini.

Restauro di opere d’arte

La Regione Siciliana ha destinato 20 mila euro al restauro di due dipinti ad Assisi: “L’apparizione di San Giuseppe a San Bonaventura” e “La Madonna sui luoghi della Passione”. Ha inoltre finanziato 25 lampade in ceramica, 300 mila immaginette di San Francesco e 4 mila libretti delle celebrazioni.

Il programma dettagliato

Nel pomeriggio del 3 ottobre, alle 16.30 in Piazza Garibaldi, accanto alla Basilica di Santa Maria degli angeli, è prevista l’accoglienza al presidente Schifani da parte dei sindaci di Assisi e Palermo e del presidente della Regione Umbria. A seguire, davanti ai 200 sindaci siciliani ci sarà un saluto dei primi cittadini di Assisi e Palermo, del presidente Schifani e della presidente della Regione Umbria. Alle 18 la celebrazione dei primi vespri nella Basilica di Santa Maria degli Angeli e alle 20.30, nella piazza del Comune, la città di Assisi accoglie gli ospiti dell’Isola con una festa in piazza e i duecento sindaci e le altre autorità con una cena di gala.
Il 4 ottobre, festa del Patrono d’Italia, incontro tra le autorità al Palazzo municipale di Assisi alle 8,15, poi un corteo civile fino alla Basilica di San Francesco, chiesa superiore, dove il presidente della Cesi, monsignor Antonino Raspanti, alle 10, presiederà la solenne celebrazione eucaristica, alla presenza di tutte le autorità e dei pellegrini, e dove il sindaco della città capoluogo della Regione invitata, quindi Palermo, accenderà la lampada votiva dei Comuni d’Italia. Alle 11,30, dalla Loggia del Sacro convento, nella piazza inferiore, il saluto del Ministro generale dell’ordine dei Frati minori conventuali, il messaggio del presidente della Regione Siciliana, il messaggio di un rappresentante del governo italiano e di altre autorità. La celebrazione della messa e i messaggi istituzionali saranno trasmessi in diretta televisiva su Rai Uno. La mattinata si concluderà con un pranzo, nel refettorio del Sacro convento, con tutte le autorità.

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