Al G7 di Siracusa tra i protagonisti della manifestazione anche il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali dell’Università degli Studi di Palermo.


Per dibattere sul futuro dell’agricoltura e pesca europea, il Dipartimento SAAF di UNIPA sarà presente con il suo direttore, professore Tiziano Caruso, e i docenti Filippo Sgroi, Antonino Pisciotta, Rosario Di Lorenzo e Baldassare Portolano.


Sarà affrontato il tema degli effetti dei cambiamenti climatici sulle produzioni agricole, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo: e verrà rappresentato come un possibile rimedio agli effetti negativi sia praticabile con la valorizzazione della biodiversità vegetale e animale che si è differenziata nei millenni e di cui la Sicilia è ricca. I cambiamenti climatici stanno, infatti, portando alla riscoperta di varietà ancora oggi “trascurate” che stanno dimostrando una maggiore resilienza al nuovo clima che segna, invece, il declino di alcune varietà su cui si basa l’attuale tradizione agricola mediterranea.


In particolare, Antonio Pisciotta e Rosario Di Lorenzo giorno 24 settembre 2024 affronteranno il tema nel comparto della viticoltura, mentre Tiziano Caruso sottolineerà l’importanza di rilanciare alcune vecchie varietà di origine siciliana, gestendole però con tecniche innovative, per contrastare i negativi effetti dei cambiamenti climatici sulla filiera dell’olivo. 


Il 25 settembre, invece, Filippo Sgroi, partecipando alla tavola rotonda sul ruolo della formazione universitaria per l’imprenditorialità giovanile, illustrerà l’innovazione al centro dell’offerta formativa del SAAF dell’Università degli studi di Palermo. 


Il 26 settembre, durante l’evento sulle produzioni agroalimentari di eccellenza, a intervenire per il SAAF di Unipa sarà il professore Baldassare Portolano che illustrerà le strategie con cui l’Università di Palermo sta contribuendo al miglioramento delle conoscenze nel settore agroindustriale ed eno-gastronomico siciliano, attraverso le attività di ricerca e di sperimentazione in connessione con il mondo imprenditoriale.


“Questa iniziativa – dichiara il direttore del Dipartimento SAAF di Unipa, Tiziano Caruso – consente un confronto su scala europea con ricercatori, imprenditori del comparto dell’agricoltura e della pesca, oltre che con i decisori politici. Le filiere produttive nel comparto agroalimentare e della pesca e il valore del Made in Italy sono al centro della nostra missione di studio, ricerca e formazione: porteremo alla manifestazione del G7 di Siracusa proposte per dare un contributo alla produzione agricola e al settore della Pesca , in un periodo storico in cui i profondi cambiamenti climatici stanno mettendo a dura prova le possibilità di produrre alimenti di qualità in modo sostenibile.

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