Siciliacque informa di aver dovuto anticipare ad oggi gli interventi di manutenzione straordinaria lungo gli acquedotti Ancipa e Madonie Ovest, inizialmente previsti lunedì 23 settembre, a causa di un guasto avvenuto nella notte appena trascorsa che ha ulteriormente deteriorato uno dei punti dell’infrastruttura.

Interrotti gli acquedotti Ancipa e Madonie Ovest

Pertanto, a partire dalle ore 6 di stamattina, è stato interrotto l’esercizio degli acquedotti Ancipa e Madonie Ovest per dare il via contemporaneamente a tutti gli interventi di riparazione, incluso il guasto di stanotte.

Sospensione delle forniture idriche in diversi comuni

Le forniture idriche sospese nei Comuni della provincia di Enna (Gagliano Castelferrato, Agira, Calascibetta, Enna), del Nisseno (San Cataldo, Serradifalco, Santa Caterina Villarmosa, Caltanissetta) e del Catanese (Raddusa), più due Consorzi di Bonifica, il Cefpas e l’Asi Mulinello, verranno ripristinate progressivamente tra le ore 10 e le ore 16 di domani, sabato 21 settembre. Nelle 48 ore successive al ripristino, Siciliacque garantirà ai Comuni interessati una dotazione straordinaria di acqua.

Acqua razionata a Palermo

A partire dal 7 ottobre, alcuni quartieri di Palermo dovranno fare i conti con la turnazione dell’acqua. La decisione, presa dalla cabina di regia regionale per l’emergenza idrica, arriva dopo settimane di crescenti preoccupazioni per i livelli idrici in costante calo. La progressiva riduzione della pressione dell’acqua, già avvertita in città, ha spinto le autorità ad intervenire per evitare disagi maggiori, soprattutto per i residenti dei piani alti e delle zone collinari.

Un piano sperimentale

Il piano di turnazione, proposto dall’Amap e approvato dalla Regione, ha come obiettivo quello di testare la resilienza della rete idrica cittadina in situazioni di stress. I dati raccolti durante questo periodo saranno fondamentali per pianificare interventi di riparazione e manutenzione nei periodi meno critici, garantendo un servizio idrico più efficiente in futuro.

Interventi urgenti per mezzo miliardo

Per far fronte all’emergenza, la Regione ha stanziato oltre mezzo miliardo di euro per interventi di manutenzione straordinaria delle dighe e degli invasi. I fondi, provenienti da diversi canali di finanziamento, serviranno a garantire la sicurezza delle infrastrutture idriche e ad aumentare la capacità di stoccaggio dell’acqua. L’obiettivo è quello di arrivare alla prossima estate con una situazione idrica sotto controllo, scongiurando il ripetersi di questa drammatica emergenza.

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