Hortus, educazione alla bellezza e cura dei beni comuni 

Dal 9 al 13 Settembre 2024, la città di Licata (AG) e, più nello specifico, il Comune di Licata e l’Istituto comprensivo “F. Giorgio” hanno accolto l’artista Ligama per la realizzazione di una nuova opera murale all’interno del plesso scolastico “Bersagliere Vincenzo Greco”.

L’azione di riqualificazione artistica si inserisce tra le attività del progetto “Drop-in Giovani Emergenti”, promosso dalla Fondazione Comunitaria Agrigento e Trapani, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, e co-finanziato dalla Fondazione Peppino Vismara. Il progetto in questi ultimi tre anni ha lavorato per sostenere la transizione alla vita adulta degli adolescenti, aiutandoli e stimolandoli a costruire un proprio progetto di vita avvalendosi della collaborazione di famiglia e scuola, puntando a coinvolgere l’intera comunità. Le attività sono state indirizzate agli adolescenti tra i 14 e i 17 anni residenti nei territori delle province di Lecco, Trapani e Agrigento.

Uno degli obiettivi del progetto è stato il potenziamento di spazi educativi aggregativi leggeri e polifunzionali. Quest’iniziativa, infatti, consolida la partnership già avviata dalla Fondazione Comunitaria con l’Azione Cattolica S.G.M. Tomasi di Licata con la quale sono state portate avanti attività a sostegno dei giovani del quartiere periferico Plaia della città di Licata.

In questi giorni in cui è stata realizzata l’opera, infatti, sono stati organizzati anche dei laboratori creativi con l’artista che hanno coinvolto i giovani del territorio con l’obiettivo di lavorare sulla bellezza come strumento educativo e di rigenerazione dei beni comuni. L’opera, intitolata Hortus, riporta l’immagine di un ragazzo che gioca con un pugno di terra, passandola da una mano all’altra in maniera quasi inconsapevole. A far da sfondo a quest’immagine un giardino pantesco che, con il suo caratteristico muretto di forma circolare, ripropone la metafora di una madre che tra le sue braccia protegge e nutre la vita.

“Il coinvolgimento attivo dei giovani del territorio testimonia il valore della cultura e della creatività come strumento educativo di crescita e rigenerazione” – ha dichiarato Pietro Basiricò, Presidente della Fondazione Comunitaria di Agrigento e Trapani. “L’opera Hortus, con la sua rappresentazione simbolica di cura e protezione, rispecchia perfettamente lo spirito del nostro progetto, che ha sostenuto i ragazzi nella delicata fase di transizione alla vita adulta, aiutandoli a guardare con fiducia al futuro. Questo intervento artistico, inserito in un contesto scolastico, non solo abbellisce gli spazi comuni ma diventa un potente strumento educativo, capace di stimolare riflessioni profonde sulla bellezza e sull’importanza del prendersi cura dei beni comuni” conclude Pietro Basiricò.

L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con l’Azione Cattolica S.G.M. Tomasi, l’Istituto comprensivo “F. Giorgio” e con il patrocinio gratuito del Comune di Licata.

Foto Credits: Ufficio Comunicazione della Fondazione Comunitaria di Agrigento e Trapani

Fondazione Comunitaria di Agrigento e Trapani

La Fondazione Comunitaria di Agrigento e Trapani è un Ente del Terzo Settore – laico e indipendente – che promuove lo sviluppo sociale, economico, culturale e ambientale nel territorio delle province di Agrigento e Trapani.

La Fondazione di Comunità promuove e sostiene programmi e progetti che rispondono ai bisogni delle comunità volti a produrre azioni di sviluppo locale concrete, innovative e sostenibili, in grado di facilitare la creazione di beni comuni.

I nostri principali ambiti di intervento sono: 1) Sviluppo delle comunità locali; 2) Promozione dell’educazione inclusiva; 3) Sostegno alle imprese sociali; 4) Valorizzazione del patrimonio culturale e naturale dei territori.

Ligama

Ligama, artista siciliano, inizia la sua carriera a Catania, studiando all’Accademia di Belle Arti e diventando assistente alla Cattedra di Incisione. Dopo anni di ricerca sulle tecniche di stampa, si dedica alla pittura dal 2015, esplorando i pixel come elementi di composizione dell’immagine. Debutta nello stesso anno con la sua prima mostra personale a Bologna. Partecipa a numerosi festival internazionali di Street Art e collabora con musei, fondazioni, chiese e gallerie in Italia e all’estero. Tra le sue opere più note, Uncommissioned Landscape, in cui manipola il paesaggio siciliano. Nel 2022 è inserito tra i 222 giovani artisti su cui investire dalla rivista Exibart, e nel 2023 firma il disegno per La Scala Illuminata di Caltagirone. Ha collaborato con vari brand e istituzioni, e la sua arte è stata riconosciuta da testate nazionali e internazionali.

Progetto Drop-in

Il progetto Drop-in – selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e co-finanziato dalla Fondazione Peppino Vismara – ha lavorato per sostenere la transizione alla vita adulta degli adolescenti, aiutandoli e stimolandoli a costruire un proprio progetto di vita. Si tratta di un processo di lungo periodo, che chiama in causa una molteplicità di soggetti, in primo luogo famiglia e scuola, e che deve vedere impegnata l’intera comunità.

Il progetto è stato rivolto agli adolescenti tra i 14 e i 17 anni residenti nei territori delle province di Lecco, Trapani e Agrigento.

Nel concreto, dal 2021 ad oggi il progetto ha promosso differenti tipologie di proposte, focalizzandosi sui bisogni e le aspettative di ogni ragazzo ma allo stesso tempo individuando filoni di azione comuni e definiti. Nello specifico:

1. progettazione, attivazione e/o potenziamento di spazi aggregativi educativi leggeri e polifunzionali

2. esperienze pre-lavorative estive e di impegno sociale

3. brevi percorsi formativi professionalizzanti presso i laboratori artigianali dei Centri di Formazione Professionale

Sito web: www.fcagrigentotrapani.it/progetto/drop-in/

Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.