Un drone russo ha violato lo spazio aereo della Romania nella notte tra sabato e domenica, creando una situazione di allarme per le forze armate rumene e per la comunità internazionale. Il ministero della Difesa di Bucarest ha riferito che intorno alle 2:25 ora locale, due caccia F-16 dell’aeronautica rumena sono stati immediatamente dispiegati dalla base aerea di Borcea per monitorare il drone, il cui movimento è stato tracciato dai radar di sorveglianza. Dopo aver seguito il velivolo per quasi due ore, i caccia sono rientrati alla base alle 4:08.

Zona di impatto in territorio rumeno

Secondo le informazioni rese disponibili dal ministero della Difesa, esiste una “probabilità” che il drone russo possa essersi schiantato in una zona disabitata nei pressi di Periprava, situata nel distretto di Tulcea, vicino al confine con la regione ucraina di Odessa. Le indagini sono in corso per confermare l’esatta posizione dell’impatto e per valutare eventuali danni o rischi per la popolazione.

Attacchi aerei russi sull’Ucraina: droni e missili guidati

Mentre il drone entrava nello spazio aereo rumeno, le forze armate russe hanno lanciato un attacco su più fronti contro l’Ucraina. Secondo l’aeronautica militare ucraina, sono stati lanciati quattro missili guidati Kh-59 e 23 droni Shahed. I sistemi di difesa aerea ucraini si sono attivati nelle regioni di Odessa, Kharkiv e Dnipropetrovsk, cercando di contrastare l’ondata di attacchi. La situazione in queste aree rimane tesa, con continui tentativi da parte delle forze russe di indebolire le difese ucraine.

La Nato condanna la violazione russa dello spazio aereo

La Nato ha prontamente condannato l’incidente della scorsa notte, sottolineando la gravità della violazione. In una dichiarazione ufficiale, il vicesegretario generale della Nato, Mircea Geoana, ha definito l’incursione del drone russo nello spazio aereo rumeno come “irresponsabile e potenzialmente pericolosa”. Sebbene non ci siano indicazioni di un attacco intenzionale contro i paesi alleati, la Nato ha ribadito l’importanza di vigilare su questi atti che potrebbero mettere a rischio la sicurezza dell’Alleanza Atlantica. L’incidente si è verificato vicino al lago Razim, a pochi chilometri dal confine con l’Ucraina, una zona già altamente militarizzata a causa del conflitto in corso.

Incidente simile in Lettonia

Non solo la Romania, ma anche la Lettonia è stata protagonista di un episodio analogo. Un drone militare russo si è schiantato ieri nella parte orientale del paese baltico, secondo quanto riportato dal presidente lettone Edgars Rinkevics. Attraverso una dichiarazione pubblicata su X, Rinkevics ha confermato che è in corso un’indagine sull’incidente, sottolineando come il numero di questi episodi stia aumentando lungo il fianco orientale della Nato. Il presidente lettone ha lanciato un appello per affrontare questi incidenti in maniera collettiva, in stretta collaborazione con gli alleati dell’Alleanza Atlantica.