Il Questore di Agrigento ha emesso sei provvedimenti di divieto di accesso ai luoghi pubblici, noti come “Daspo Willy”, a seguito di una violenta rissa scoppiata nella notte del 17 agosto scorso a San Leone, nota località turistica della provincia.

La rissa e l’intervento della Polizia

La rissa è avvenuta intorno all’una di notte nei pressi del porto turistico, nella banchina antistante il lounge bar “Mediterraneo Yachting Club”. Per futili motivi, un gruppo di giovani, di cui tre minorenni, ha dato vita ad una violenta colluttazione che ha coinvolto diversi ragazzi e si è protratta per diversi minuti, seminando il panico tra le famiglie e i turisti presenti. Durante la rissa, un’auto parcheggiata nelle vicinanze è finita accidentalmente in acqua. L’intervento tempestivo della Polizia di Stato, impegnata in servizi di controllo del territorio, ha riportato la calma ed evitato il peggio.

I provvedimenti di Daspo Willy, che prendono il nome da Willy Monteiro Duarte, il giovane ucciso a Colleferro nel 2020 a seguito di un pestaggio, hanno lo scopo di garantire la sicurezza dei cittadini e contrastare la violenza giovanile. I sei ragazzi coinvolti nella rissa non potranno frequentare per i prossimi tre anni i locali e le aree limitrofe al luogo dell’accaduto.

Un segnale forte contro la violenza giovanile

L’episodio ha destato grande scalpore e preoccupazione nella comunità locale. Le misure adottate dal Questore rappresentano un segnale forte contro ogni forma di violenza e illegalità, a tutela della sicurezza e della tranquillità di residenti e turisti.

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