Calci, pugni, spintoni e urla alla discoteca Quetzal. Non è finita bene la serata danzante a Cinisi, in provincia di Palermo. Attimi di paura si sono diffusi tra giovanissimi che ieri sera, 26 agosto, avrebbero dovuto godersi una delle ultime serate estive.

Dai video diffusi sui social, è evidente lo scontro fra due persone, entrambe trattenute dalle guardie di sicurezza e da persone circostanti. Ennesimo episodio che i proprietari di locali notturni sono costretti a vivere durante le notti della movida siciliana. A sedare la rissa è stato lo staff di sicurezza del club palermitano, il quale ha peraltro subito aggressioni. Successivamente sono intervenute anche le forze dell’ordine che hanno constatato che la rissa era terminata.

Le urla e la confusione hanno generato un clima di paura tra i ragazzi che si trovavano nella discoteca, intenti a divertirsi. L’episodio, che ha visto protagonisti due giovani, riaccende la luce sulla questione della sicurezza nei locali notturni.

La denuncia della direzione Quetzal

A poche ore dalla rissa che ha sconvolto la sera al Quetzal di Cinisi, la direzione del locale ha diffuso una nota sui social, esprimendo sdegno e preoccupazione per l’accaduto.

“Ieri sera, la nostra struttura è stata oggetto di un grave atto vandalico che ha causato danni ingenti. Questo episodio, unito ad altri atti di violenza accaduti nel nostro territorio, sta mettendo a dura prova la movida.

Da sempre, la nostra struttura si impegna a promuovere una movida serena e rispettosa, creando un ambiente sicuro e accogliente per tutti e così è stato per tutta la stagione senza mai un episodio del genere abbia leso la nostra immagine e la sicurezza di tutti. Purtroppo, episodi come quello accaduto ieri sera mettono in discussione il nostro impegno e quello di tutti gli operatori del settore che lavorano onestamente. Ieri sera il nostro staff addetto alla sicurezza si è impegnato al massimo per gestire una situazione particolarmente delicata subendo anche aggressioni e riuscendo, non senza difficoltà, a sedare la rissa.

Nonostante gli sforzi profusi, abbiamo ritenuto necessario richiedere l’intervento delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza di tutti i presenti, le quali, hanno constatato che la rissa era terminata – poi concludono – è giunto il momento di dire basta a questi atti di violenza che danneggiano non solo le attività economiche, ma anche l’immagine della nostra città, chiediamo pertanto giustizia, un intervento deciso delle istituzioni per garantire la sicurezza di tutti e creare le condizioni necessarie per una movida responsabile e sostenibile”.

 

Articoli correlati