Un risultato che fa il paio con quello ottenuto nel 2022 nella categoria Gran Premio Giovanissimi U14

Luigi Mazzone: “Da presidente, sono orgoglioso di tutti loro e di questo scudetto che si sono tanto meritati”

Il Cus Catania è uno dei migliori vivai della scherma italiana. Lo certifica la classifica per società 2023/24 predisposta dalla Federazione e relativa al Gran Premio Giovani (Cadetti e Giovani nazionali U17 e U20), che vede i cusini al primo posto nella spada.

Una vera tradizione con tanti talenti preparati sulle pedane del Centro Universitario Sportivo etneo.

Nell’ultimo anno sono stati raccolti risultati in serie, sia a livello individuale che di squadra. I più significativi, il primo posto di Maria Roberta Casale nella categoria cadetti, il terzo di Francesco Lodato nei giovani e la finale a 8 nei cadetti raggiunta da Giovanni Sinatra.

La squadra maschile composta da tutti Under 20 (Stefano Santangelo, Francesco Lodato, Giovanni Sinatra e Gabriele Giovita) è stata promossa in A2. Un piccolo riassunto di una stagione da ricordare.

Ciliegina sulla torta, la freschissima convocazione nella nazionale degli azzurrini di spada per Maria Roberta Casale, Francesco Lodato e Giovanni Sinatra.

Il risultato del 2024 fa il paio con quello ottenuto nel 2022 nella categoria GPG. Due anni fa con tanti atleti che erano Under 14 e poi sono passati fra i Giovani, i ragazzi del Cus erano giunti al secondo posto nella spada, per soli due punti, e al quarto in tutte le armi.

Il riconoscimento arrivato dalla classifica per società 2023/24 rappresenta una soddisfazione enorme per tutto il movimento schermistico cusino, e per i tecnici Rosanna Fusco, Matteo Scamarda, Valeriy Zharskyy, Andrea Sanfilippo, Cristian Longo, Eugenio Russo, per la preparatrice atletica Liliana Piscitello e il fisioterapista Gianpiero Gulisano.

Esulta anche il presidente del Cus Luigi Mazzone che commenta così: “I numeri testimoniano la crescita costante di un vivaio che da anni continua a regalare grandi soddisfazioni. È un risultato che premia un lavoro corale di sala di cui tutti i ragazzi sono stati partecipi e protagonisti. Da presidente, sono orgoglioso di tutti loro e di questo scudetto che si sono tanto meritati”.

Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.