Ha mantenuto un atteggiamento aggressivo, molestando diverse persone che cercavano di raggiungere il pronto soccorso del Policlinico di Catania. Un siracusano di 53 anni si è scagliato senza alcuna motivazione contro i passanti, lanciando persino delle pietre. Da qui, la richiesta di intervento giunta alla sala operativa della questura del capoluogo etneo per scongiurare possibili conseguenze per le persone in transito in via Santa Sofia.

L’intervento della polizia

Sul posto sono immediatamente intervenuti i poliziotti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico. Gli agenti hanno individuato e fermato l’uomo che, nel frattempo, aveva bloccato il viaggio di un bus FCE della linea Catania-Adrano, rendendosi ancora una volta protagonista di un episodio di aggressione verbale nei confronti dell’autista del mezzo.

Infatti, il pregiudicato è riuscito a salire a bordo con una pietra tra le mani e ha iniziato a invenire contro l’autista, minacciandolo. Intervenuti, i poliziotti hanno fatto scendere il 53enne dal bus e l’hanno accompagnato presso gli uffici della polizia dove è stato denunciato per interruzione di servizio pubblico.

Uomo armato nella rimessa degli autobus, bloccato dalla polizia

Attimi di paura alla rimessa Amts nella zona industriale di Catania. La notte del 17 aprile, infatti, un dipendente libero dal servizio, probabilmente sotto effetto di alcol, con la propria auto ha bloccato il cancello ed è entrato armato di una mitraglietta minacciando gli autisti presenti. L’arma si è appurato che fosse una soft air.

L’uomo ha chiesto di parlare con il direttore dell’Amts (la municipalizzata trasporti pubblici del capoluogo etneo) forse per una richiesta di aspettativa che non gli sarebbe stata concessa. L’uomo ha anche rubato un cellulare a un altro dipendente, fortunatamente altri autisti dell’azienda municipale sono riusciti a chiamare il 112 Numero Unico Emergenza che ha allertato la sala operativa della Questura.

Sono intervenute sei volanti dell’ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico: gli agenti hanno cercato di aprire un dialogo con l’esagitato che inoltre era accompagnato da un pitbull. Il tentativo di far ragionare l’uomo, durato più di un’ora, purtroppo non ha portato a nessun risultato.

I poliziotti quindi lo hanno preso di sorpresa, e con un’azione fulminea e coordinata lo hanno disarmato e bloccato. Il dipendente ha lanciato invece il suo cane contro gli agenti, uno è stato morso ma fortunatamente superficialmente. La situazione quindi intorno alle 3 di notte è tornata alla normalità: e i mezzi Amts hanno potuto uscire per il regolare servizio. L’uomo 49enne è stato arrestato e condotto negli uffici della polizia per resistenza aggravata, lesioni e oltraggio a pubblico ufficiale nonché denunciato in stato di libertà per interruzione di pubblico servizio.

Articoli correlati