La moglie di 68 anni ha raccontato ai medici del Policlinico di Palermo che il marito la maltrattava e la minacciava con una pistola detenuta illegalmente.

L’intervento delle forze dell’ordine

E’ scattata la segnalazione e i carabinieri hanno arrestato il marito di 77 anni con l’accusa di detenzione di armi illegalmente detenute. La pistola è stata trovata dopo alcune perquisizioni da parte dei militari.

La denuncia

La moglie ha denunciato quanto avveniva a casa e i soprusi che è stata costretta a subire in tutti questi anni. Se poi cercava di ribattere spuntava la pistola. Il marito si trova ai domiciliari in casa della figlia.

“La perquisizione domiciliare – spiega l’avvocato Claudia Lombardo – è stata negativa. L’arma, senza munizioni, sequestrata si trovava in un magazzino dove il mio assistito ed era impolverata, avvolta in un sacchetto e riposta all’interno di un macchinario. Sono stati ascoltati già i figli che avrebbero rappresentato una situazione diversa rispetto al rapporto fra marito e moglie, sposati da 50 anni”.

Picchia e minaccia per soldi la madre e la zia

Nei giorni scorsi ancora un episodio di violenza domestica a Catania. I carabinieri della stazione di Librino hanno arrestato un 25enne catanese per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate ed estorsione ai danni della madre e della zia materna. Le indagini, coordinate dalla Procura di Catania, hanno fatto luce su condotte abusive ripetute nel tempo dal giovane nei confronti dei suoi familiari. La madre, stanca delle continue richieste di denaro del figlio, che utilizzava per acquistare droga, ha denunciato il ragazzo ai carabinieri.

Botte alla madre e alla zia

In un episodio il 25enne ha picchiato e insultato la madre per costringerla a dargli soldi per comprare droga. Le ha anche sottratto il telefono cellulare e l’ha minacciata di morte: “Dammi i soldi o ti ammazzo”, per poi desistere per il fermo rifiuto della madre ed anche per l’intervento dei carabinieri allertati dalla donna. In un’altra occasione, il giovane ha strattonato la zia per ottenere denaro, senza riuscire nel suo intento grazie alla resistenza della donna. Il 25enne ha poi aggredito nuovamente la madre, strappandole la borsetta dopo averla picchiata. Le lesioni riportate dalla donna l’hanno costretta a recarsi al pronto soccorso. I carabinieri hanno avviato il “codice rosso” e hanno eseguito gli accertamenti necessari. Le indagini hanno permesso di delineare il quadro dei maltrattamenti subiti dalle vittime e hanno portato all’arresto del 25enne, che si trova ora agli arresti domiciliari.

Articoli correlati