Il risveglio dei vulcani siciliani. Dall’Etna allo Stromboli lo spettacolo offerto dalla natura è grandioso e al tempo stesso pauroso ed anche se non c’è correlazione scientifica di nessuna natura fra gli eventi inevitabilmente c’è chi sottolinea come il risveglio avvenga nello stesso tempo e momento e le eruzioni siano sempre più frequenti anche da parte dei vulcani meno attivi.

I video pubblicati da Ingv

Ma intanto i vulcani danno spettacolo e lo pensano anche da Ingv, l’Istituto di geofisica e Vulcanologia che si occupa proprio di monitorare i fenomeni geologici dai terremoti alle eruzioni.

E’ proprio Ingv vulcani a pubblicare su Facebook due video spettacolari ripresi nella giornata del 3 luglio.

Etna in fase Stromboliana dal cratere Voragine

“Oggi giornata di immagini molto spettacolari dai nostri vulcani – scrivono da Ingv nel posta che accompagna il video dell’Etna – Cominciamo con un video di questa mattina dall’Etna: un’intensa attività stromboliana al cratere Voragine sta costruendo rapidamente un nuovo cono di scorie cresciuto in pochi giorni di diverse decine di metri. Inoltre si osserva una colata di lava che esce da una bocca effusiva sul lato orientale di questo nuovo cono e si riversa verso sud nell’adiacente cratere di Bocca Nuova tuffandosi in uno dei pozzi presenti sul fondo di quest’ultimo cratere”.

Il video è stato ripreso, dunque, al mattino di ieri, 3 luglio

Terremoto e frana a Stromboli

Nel pomeriggio arrivano notizie anche Stromboli osservato speciale. Tremore vulcanico, quindi terremoto che pian piano di amplia e incrementa di intensità fino a causare una frana:
“Proseguiamo con #Stromboli… Dalle ore 17:30 di oggi si è osservato un graduale incremento dell’ampiezza del segnale sismico. A partire dalle ore 18:20 circa si è osservato un ulteriore e repentino incremento dell’ampiezza che ha raggiunto il valore più energetico alle ore 18:40 circa. Alle 18:46 – continua il post ingv – si e’ registrato un flusso di materiale incandescente che si è rapidamente propagato lungo la Sciara del Fuoco raggiungendo la linea di costa e propagandosi in mare. Sull’isola era presente personale #INGV dei progetti #UNO e #DyNAMO, che hanno effettuato alcune spettacolari riprese e fotografie. Cominciamo con quelle della frana”

Infine la lava anche sull’isola

Il post finale riporta il video della lava e promette altri fenomeni oggi: “E infine, sempre da #Stromboli, un’incredibile ripresa dell’area craterica effettuata da drone dal personale #INGV dei progetti #UNO e #Dynamo per verificare l’effettiva presenza di una colata di lava attiva in seguito alla frana”.

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