“Per organizzare un evento nella Riserva Naturale Orientata Isola delle Femmine serviva l’autorizzazione dell’ente gestore della riserva stessa, ossia la Lipu”. Contrariamente a quanto affermato dalla proprietaria dell’isola, la professoressa Paola Pilo Bacci, la Lipu ribadisce che serviva, per la realizzazione di un evento nella riserva, una propria autorizzazione (peraltro mai richiesta), oltre al rispetto delle procedure previste dalla legge per i siti Natura 2000.

Sospese dall’1 marzo le visite guidate

Nell’isolotto erano infatti sospese dal 1° marzo le visite guidate ai fini di tutelare la fauna presente nell’isola, sito di rete Natura 2000, Geosito e Riserva Naturale Orientata istituita dal 1997 dalla Regione siciliana.

Denunciate 80 persone

Le gravi violazioni commesse hanno così portato alla denuncia alla procura di 80 persone partecipanti all’evento, perché prive di autorizzazione sia della Questura sia dell’Ente gestore.

Il sopralluogo della Lipu

Oltre al disturbo alla nidificazione, la Lipu ha riscontrato, durante un sopralluogo effettuato dal personale domenica mattina scorsa, “la presenza di rifiuti quali cicche di sigarette, bottiglie e bicchieri di plastica, lattine di birra, tappi di spumante. Era stata accumulata della legna forse con l’intento di realizzare una sorta di capanna oppure un falò?”.

Molte le ricchezze naturalistiche della riserva: essa ospita alcune specie di uccelli migratori quali il piro-piro piccolo, il martin pescatore e numerose specie di piccoli passeriformi, oltre ad aironi come la garzetta e l’airone cenerino. Il gabbiano reale mediterraneo vi nidifica con alcune centinaia di coppie, una delle più significative del Mar Tirreno.

Oltre alle diverse specie di uccelli sono presenti la lucertola campestre, il biacco e due specie di gechi. Nel 2021 è stata scoperta una piccola chiocciola terrestre, la Siciliaria leucophryna microinsularis, che è endemica. I fondali che circondano l’isola ospitano inoltre il trottoir a Vermetidi, una biocostruzione simile alle barriere coralline ma realizzata da molluschi caratteristica di pochi siti del Mediterraneo.

Di Dio, “Ringrazio forze dell’ordine per tempestivo intervento”

“Ringraziamo le Forze dell’ordine per il tempestivo intervento che ha messo fine al ritrovo abusivo e ripristinato la legalità – dichiara Vincenzo Di Dio, direttore della R.N.O. Isola delle Femmine – In piena crisi ambientale come quella che stiamo vivendo, il senso di responsabilità deve essere massimo da parte di chiunque, nel rispetto della natura, delle aree protette e delle normative a loro tutela.  Salvare il pianeta non è solo uno slogan ma una pratica concreta”.

Martedì audizione all’Ars, Sunseri “Regione si costituisca parte civile”

Sarà tenuta martedì prossimo, 9 luglio, dalla commissione Ambiente dell’Ars l’audizione chiesta dai deputati M5S Luigi Sunseri e Adriano Varrica sul party tenuto sull’isolotto di Isola delle Femmine.

“Il presidente della commissione – dice Sunseri – mi aveva assicurato che avrebbe dato seguito celermente alla mia richiesta e così è stato. Era giusto fare chiarezza al più presto su una vicenda incresciosa sulla quale si sta dicendo tutto e il contrario di tutto. È un fatto di una gravità inaudita, accaduto in una riserva e area marina protetta, dove nidificano diverse specie di animali. Non si può assolutamente chiudere un occhio davanti a così tanta arroganza. Anzi, mi auguro che la Regione si costituisca parte civile in un eventuale processo. L’ho chiesto al presidente della Regione in una interrogazione a lui diretta che ho depositato all’Ars. Ai cittadini va mandato un segnale chiaro e preciso sull’importanza della salvaguardia dei beni comuni, specie se si tratta di beni protetti”.

All’audizione sono stati invitati l’assessore per l’Ambiente e il Territorio, il dirigente del servizio Aree naturali protette, Rete Natura 2000, sviluppo sostenibile del Dipartimento dell’Ambiente, il sindaco di Isola delle Femmine, il direttore della Riserva naturale Isola delle Femmine e il comandante della direzione marittima di Palermo della Guardia costiera.

“Da questa audizione – dice Sunseri – ci aspettiamo di conoscere quali siano le azioni che la Regione intende porre in essere per la salvaguardia dell’isolotto e delle aree protette in genere. Fatti del genere non devono mai più accadere. E sono molto contento che tantissimi cittadini la pensino in questo modo, a giudicare dalla valanga di proteste e commenti negativi che questo scellerato festino ha suscitato”.

 

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