Sarà l’arcivescovo di Siracusa, Francesco Lomanto, a celebrare i funerali di Vincenzo Lantieri, il piccolo di 10 anni di Palazzolo Acreide, morto nei giorni scorsi a seguito della caduta in fondo ad un pozzo di circa 15 metri per metà ricoperto d’acqua.

Funerali nella Basilica di San Sebastiano

Il rito religioso si terrà nel pomeriggio di oggi alle 16,30 nella Basilica di San Sebastiano: tantissime le persone che assisteranno alle esequie, del resto la tragedia, che ha scosso l’intera comunità, si è consumata nel giorno della festa del patrono San Paolo Apostolo, al punto che sono stati sospesi i festeggiamenti. E nella giornata di oggi, il sindaco di Palazzolo ha proclamato il lutto cittadino.

Le disposizioni del sindaco

Nell’ordinanza del sindaco sono indicate delle prescrizioni: “Ai titolari di attività commerciali ed ai pubblici esercenti di evitare – si legge nel provvedimento – di porre in essere comportamenti che contrastino con lo spirito del lutto cittadino. La chiusura delle attività commerciali e dei pubblici esercizi dalle 16.30 in concomitanza e fino alla fine dello svolgimento delle esequie. La chiusura degli uffici comunali nell’orario pomeridiano con esclusione della polizia locale. Sono vietate le attività ludiche e ricreative incompatibili con il carattere luttuoso della giornata e con il decoro urbano”.

Le parole della mamma

“La mia vita è spezzata senza te, vita mia, ringraziamo tutta la comunità di Palazzolo Acreide per l’affetto per noi , chiedo con il cuore in mano solo opere di bene, niente fiori” ha scritto la madre, Paola Carnemolla.

Le indagini

Sono 9 le persone iscritte nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio colposo. Tra questi c’è anche il proprietario dell’appezzamento di terreno in cui si è consumata la tragedia. Secondo quanto emerge dall’autopsia, il piccolo non presenterebbe delle lesioni molto gravi, né alla testa né sul resto del corpo, per cui appare probabile che il decesso possa essere stato causato dall’annegamento. Il pozzo, profondo circa 15 metri, era per metà coperto d’acqua, per cui è ipotizzabile che non sia riuscito a rimanere a galla.  Erano presenti anche i medici legali indicati dagli avvocati degli indagati, 9 in tutto, nei confronti dei quali si è aperto un procedimento per omicidio colposo.