Ripristinata l’illuminazione nella porta d’ingresso di Palermo. “Le torri faro di viale Regione Siciliana, all’altezza di via Oreto, sono tornate in funzione. Grazie all’impegno dell’Amministrazione comunale, dell’assessore Totò Orlando e degli uffici, abbiamo nuovamente illuminato una delle porte di ingresso della città, nel punto in cui finisce l’autostrada e inizia la circonvallazione, dopo aver già riacceso quelle all’altezza di via Belgio. Un risultato importante anche in termini di sicurezza urbana e stradale, un altro passo in avanti verso una città a misura di cittadino”. Lo dichiara Dario Chinnici, capogruppo di Lavoriamo per Palermo in Consiglio comunale.

Interventi di ripristino dopo il maltempo

Già nel dicembre scorso, a quasi un anno dal crollo della struttura a causa dell’ondata di maltempo che colpì il capoluogo siciliano in quel periodo, le maestranze private incaricate dei lavori dagli uffici di AMG, hanno avviato gli interventi sul palo di viale Regione Siciliana all’altezza di via Belgio. Opere che hanno riportato la luce in una zona come quella della VI Circoscrizione che aveva vissuto diversi disagi sul fronte dell’illuminazione pubblica. Gli interventi erano stati finanziati con i fondi previsti all’interno dei capitoli di spesa della cosiddetta Agenda Urbana. Lavori richiesti dal Consiglio della VI Circoscrizione.

Piano di manutenzione stradale del Comune

Intanto continua il piano del Comune di Palermo per la manutenzione delle strade che mette sul piatto 46 milioni che mira oltre a migliorare la qualità dell’asfalto, eliminare il fastidioso e pericoloso fenomeno delle buche che tanti incidenti hanno causato. In mattinata sono iniziati i lavori si scarificazione dell’asfalto di fronte all’ingresso principale tra le vie Martin Luther King e Sadat nella zona dell’ingresso principale dell’area fieristica.

Conclusione dei lavori su via Montepellegrino

E sono stati conclusi pochi giorni fa i lavori di rifacimento del manto stradale su via Montepellegrino. Finiti così i disagi per i cittadini, costretti a rallentamenti e code dopo che erano state delimitate le aree di cantiere per il singolo tratto interessato, con l’istituzione della zona rimozione in ambo i lati e chiusura al transito veicolare durante le fasi lavorative. La circolazione, dunque, era consentita durante i lavori su metà carreggiata ma ora, dopo due settimane di lavoro, è tornato tutto alla normalità.

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