Il Teatro Lucia Gianì di Partinico ha un nuovo direttore artistico. L’attore e regista palermitano Paride Benassai si occuperà della rassegna teatrale della prossima stagione.

Il presidente dell’”Accademia della Cultura”, Giuseppe Di Trapani ha sottolineato: “L’Accademia della Cultura ha affidato la direzione artistica della rassegna teatrale a Paride Benassai. Attore, regista ed autore di testi teatrali che non ha certo bisogno di presentazione. A lui auguriamo buon lavoro, certi che saprà portare quel quid in più che i grandi artisti hanno”.

Benassai, “Partinico merita Teatro che sia espressione della sua gente”

Queste, invece, le parole di Paride Benassai affidate ai social: “La Città di Partinico merita un Teatro che sia espressione della sua gente, del suo popolo. Perché una città senza un teatro è come una città senza anima. La mia gratitudine a chi mi ha scelto per condurre questo bel viaggio e a chi saprà condividere con noi la gioia di un nuovo progetto…”.
Nelle prossime settimane sono attese, quindi, novità sugli spettacoli al Teatro Lucia Gianì di via Bellini a Partinico. L’Accademia della Cultura proprio quest’anno ha celebrato i dieci anni di attività.

Chi è Paride Benassai

Figura tra gli attori più rappresentativi del Teatro siciliano degli ultimi 40 anni, Paride Benassai nasce e cresce a Palermo. Debutta come attore teatrale nel 1976 e poi nel 1979 interpreta “U’ Surci” nello spettacolo cult siciliano “Palermo Oh Cara” di Luigi Maria Burruano.

Dal 1983 al 1988 è stato direttore del Piccolo teatro Città di Palermo ed ha lavorato per circa 10 anni in qualità di attore con il Teatro Biondo Stabile di Palermo con il quale collabora ancora.

Ha preso parte a spettacoli teatrali e film con registi del calibro di Roberto Guicciardini (Una cosa di carne tra il 1990 e il 1991 Il delirio dell’oste Bassà tra il 1991 e il 1992, Le notti di Palermo e Un filosofo a teatro tra il 1992 e il 1993, Coriolano tra il 1993 e il 1994 e Candido tra il 1996 e il 1998), Carlo Quartucci, Mario Missiroli, Gianfranco Albano (Il figlio della luna del 2007, e Felicia Impastato del 2016), Mauro Avogadro, Paolo Virzì, Michele Soavi (Ultimo – L’infiltrato del 2004).

Ed ancora: Giuseppe Tornatore (Baarìa del 2009), Emanuele Crialese, Roberto Andò, Ficarra e Picone (Il 7 e l’8 del 2007 e L’ora legale del 2017), Dennie Gordon e Nzingha Stewart. Ha lavorato in Rai con diversi cicli di trasmissioni radiofoniche, e alcuni dei suoi lavori sono stati ripresi e trasmessi da Rai 3.

Inoltre, dal 1988 al 1990 ha svolto attività di laboratorio con i detenuti del Carcere dell’Ucciardone di Palermo; la messa in scena è stata ripresa e trasmessa da Rai 3. Parte della sua attività teatrale è stata anche oggetto di studi in due tesi di laurea presso l’Università degli Studi di Palermo nella facoltà di Lettere e Filosofia.

A settembre del 2017 ha vinto il premio Musa d’argento come migliore attore per l’interpretazione di Pino Puglisi nel film L’ultimo sorriso di Rosalinda Ferrante e Sergio Quartana. Prende parte anche ad alcune puntate delle serie televisive La Mafia Uccide solo d’Estate e Makari.