Sono stati denunciati alla procura tutti i partecipanti al party o alla realizzazione del video promozionale, come hanno ribadito in questi giorni chi ha preso parte all’evento,  che sono stati identificati sull’isolotto a Isola delle Femmine sabato scorso.

Per tutti il reato contestato è di aver preso parte allo svolgimento di un’attività pubblicitaria non autorizzata dall’ente gestore della riserva che è la Lipu.

Le accuse agli organizzatori

Ai due fratelli medici che sarebbero i promotori dello sbarco degli 80 invitati è stato contestato anche l’organizzazione dell’evento senza autorizzazione dell’autorità pubblica.

E’ questo l’esito delle attività di indagine svolta dal reparto operativo aeronavale della guardia di finanza.

Finisce dunque in procura la vicenda che ha tenuto banco in questi giorni sull’iniziativa che si è svolta sull’isolotto di Isola delle Femmine, zona di riserva e che fino al 30 giugno era off limits visto che dal primo marzo nidificano specie rare.

La manifestazione è stata interrotta dopo che tanti bagnanti che si trovavano a mare e tanti residenti hanno chiamato le forze dell’ordine per segnalare quella che era sembrata a tutti un’iniziativa fuori dalle regole e a cui in tanti anni non si era mai assistito.

Il sindaco di Isola, risolvere il contenzioso

“La festa sull’isolotto ci ha lasciato molto turbati. Spero che tutto questo clamore serva a risolvere il contenzioso legale tra la Regione e i proprietari che metta una parola fine su questa vicenda. Quell’isola per noi è preziosa e al centro di diversi studi che hanno interessato anche l’ex assessore regionale e archeologo, Sebastiano Tusa. Sulla festa e sul video non abbiamo avuta nessuna richiesta. Del resto la competenza è dell’ente gestore che mi spiegava il direttore non avrebbe potuto mai autorizzare una simile manifestazione. Tra l’altro fino al 30 giugno nessuno può andare sull’isolotto perché c’è un divieto assoluto visto che nidificano specie protette”. Lo dice il sindaco di Isola delle Femmine, Orazio Nevoloso.

“L’amministrazione è impegnata con l’assessorato regionale perché la prossima settimana abbiamo un convegno sulle vasche del Garum che si trovano sull’isolotto. Qui i romani lavoravano il Tonno rosso e il pesce azzurro. Il Garum di Tonno è definito il caviale degli antichi – aggiunge il sindaco – Sulla valorizzazione noi stiamo già puntando. Non avremmo mai avallato la richiesta di organizzare anche un video promozionale realizzato in questo modo”.

 

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