I carabinieri del nucleo radiomobile di Catania hanno arrestato nel quartiere San Giorgio, un 38enne pregiudicato del posto. E’ accusato dei reati di maltrattamenti verso i propri familiari e estorsione. La centrale operativa ha ricevuto la richiesta di aiuto da parte di un uomo che aveva raccontato agli operatori di essere stato appena aggredito dal figlio, tossicodipendente e sottoposto agli arresti domiciliari per una rapina nell’abitazione familiare.

L’aggressione

Una gazzella dell’Arma, già impiegata in un servizio di pattugliamento proprio a San Giorgio, in pochi minuti si è portata sul posto ed ha trovato, in strada, l’autore della richiesta di aiuto. Era ancora scosso e si stava sbracciando per attirare l’attenzione dei militari, invitandoli successivamente a seguirlo. Dopo averlo rassicurato, gli operatori hanno fatto accesso all’immobile, scorgendo subito il figlio 38enne che stava aggredendo con calci e pugni la madre e la sorella.

Alla vista dei militari, il giovane si è allontanato dalle due donne e si è precipitato in cucina, dove ha afferrato un coltello, minacciando il padre di fargliela pagare per aver chiamatole forze dell’ordin

Spaccio a Tremestieri, un arresto

I carabinieri del nucleo radiomobile di Gravina hanno arrestato uno spacciatore di 22 anni, pregiudicato e residente a Tremestieri Etneo, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Una gazzella che stava percorrendo la via Etnea a Tremestieri è stata attirata da un giovane che si trovava a bordo di una Fiat 500 parcheggiata a bordo strada.Alla vista dei militari, l’uomo ha cercato di abbassarsi sul sedile per non essere visto, attirando così i sospetti dell’equipaggio. E’ quindi scattata una perquisizione sul posto e, nella tasca dei suoi pantaloni sono state rinvenute quasi 150 euro in banconote di piccolo taglio. Il 22enne, evidentemente agitato, non ha saputo fornire una giustificazione plausibile sul possesso delle banconote, affermando di essere disoccupato. Il controllo della vettura ha permesso di ritrovare, nel portaoggetti dello sportello lato guida, due dosi di marijuana.

A quel punto gli operatori hanno deciso di perquisire anche la sua abitazione. Nel vano scala e nel garage, all’interno di alcuni barattoli di vernice, hanno ritrovato 9 dosi di marijuana del peso di 10 grammi, due buste e un secchiello con all’interno circa 40 grammi della stessa sostanza sfusa, un coltello ancora sporco di hashish, un bilancino di precisione e del materiale per il confezionamento delle dosi. Il giovane è stato quindi arrestato e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria, che ne ha convalidato l’arresto disponendo l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. La droga e le banconote ritrovate sono stati posti sotto sequestro.