Il ministero dell’Università e della ricerca ha inviato una lettera ai rettori Giovanni Francesco Nicoletti, Università Vanvitelli, Massimo Midiri, Università di Palermo e Matteo Lorito, Federico II di Napoli, per chiedere “con cortese sollecitudine informazioni puntuali sulle modalità in cui si è svolta la prova” di esame per l’accesso alla facoltà di Medicina dello scorso 28 maggio. E’ quanto apprende l’ANSA da fonti qualificate. Il Mur, “nel rispetto dell’autonomia degli atenei nell’organizzazione” del test, ha chiesto “ogni elemento informativo concernente” la preparazione della prova, i presidi adottati per assicurare il regolare svolgimento della stessa e le eventuali irregolarità riscontrate.

I risultati degli atenei del Sud

Nei giorni scorsi infatti, stando ad alcuni siti specializzati, è emerso che negli atenei del Sud ci sarebbero stati i risultati migliori e le medie più alte, con un’alta concentrazione di 90, che corrispondono al punteggio massimo possibile, all’università di Palermo e ai due atenei campani Federico II e Vanvitelli che hanno registrato quasi il triplo dei punteggi massimi rispetto ad esempio alla Statale di Milano, in rapporto ai candidati. In questi atenei i candidati avrebbero anche incassato un punteggio medio molto al di sopra della media nazionale. Per questo, i candidati delle altre università sarebbero sul piede di guerra, pronti a ricorsi.

La conferenza

Si è tenuta a Palermo il 28 giugno 2024, presso la Sala Conferenze della Presidenza della Regione, via Generale Magliocco, 46, a partire dalle 9 il Convegno “Nuovi equilibri internazionali, coesione, trappole dello sviluppo: quale Europa e quale Sicilia adesso”. L’iniziativa è promossa dalla Presidenza della Regione Siciliana-Dipartimento degli Affari Extraregionali e dal Dipartimento di Scienze politiche e delle relazioni internazionali (DEMS) dell’Università di Palermo in collaborazione con PRISM-Impresa Sociale.

I relatori

Per i saluti di apertura saranno presenti Renato Schifani, presidente della Regione Siciliana  e il professor Costantino Visconti, direttore Dems-Università di Palermo, mentre la presentazione sarà svolta dalla dottoressa Margherita Rizza, dirigente generale del Dipartimento regionale Affari Extraregionali. Relatori del Convegno: il professor Gaetano Armao (Università di Palermo) “Le nuove prospettive della coesione economica, sociale e territoriale dell’UE”, il professor Roberto Cellini (Università di Catania) “Convergenza regionale e politiche di coesione nell’UE”, il dottor Jorge Nuñez Ferrer (CPRM) “Le Trappole dello sviluppo nell’Europa in cambiamento: una sfida centrale”, il dottor Nino Lo Bianco (BIP) “La rivoluzione digitale base delle nuove professionalità”; il dottor Andrea Ciaffi (Esperto di politiche europee), “Mezzogiorno, Mediterraneo, Insularità: la dimensione europea della Sicilia”.