Il Comune di Ragusa, capofila del Distretto Socio Sanitario 44, in collaborazione progettuale con la Scuola per Assistenti Sociali “F. Stagno D’Alcontres” e il Consorzio Sol.Co. – Rete di imprese siciliane, ha avviato a dicembre scorso, con i fondi del PNRR, un percorso triennale di “supervisione” degli operatori del comparto socio-assistenziale ed educativo, volto a sostenere l’ascolto, la condivisione e il miglioramento delle competenze, delle dinamiche relazionali e dell’organizzazione.

Sono 38 gli assistenti sociali dei Comuni del Distretto e degli Enti convenzionati, e 59 gli educatori e operatori amministrativi che partecipano al progetto, che mira a rafforzare i servizi prevenendo il burnout conseguente allo stress e alle difficoltà organizzative. 

La coprogettazione tra Distretto e Comune di Ragusa, Scuola “F. Stagno D’Alcontres” e Consorzio Sol.Co. ha permesso di avviare tre interventi di supervisione: per le equipe di assistenti sociali; individuale per gli stessi assistenti sociali; per equipe multiprofessionali che comprendono il personale degli asili nido comunali e figure amministrative.

A fine giugno si completa la prima fase di supervisione dell’equipe multiprofessionale – 5 gruppi, da 10 a 14 partecipanti ciascuno – con cinque cicli di incontri coordinati dalla Scuola per Assistenti Sociali. L’attività è stata condotta da professionisti di lunga esperienza e docenti universitari, dal dott. Tonino Solarino, psicologo e psicoterapeuta, al prof. Tindaro Bellinvia, sociologo dell’Università di Messina, dalla dr.ssa Giovanna Criscione, già ispettore MIM, alla dr.ssa Angela Rapicavoli, docente e pedagogista, e sta per concludersi la supervisione in ambito giuridico-legale e sindacale a cura dell’avv. Paolo Giampiccolo, consigliere dell’Ordine, e dei prof. Graziella Perticone e Salvatore Valenza della FLC-CGIL. 

In parallelo è stata realizzata la prima fase di supervisione professionale di gruppo ed individuale, coordinata dal Consorzio Sol.Co. e condotta da supervisori assistenti sociali con titolo specifico conseguito presso il Centro Studi Erickson ed esperienza pluriennale nell’ambito del Servizio Sociale professionale, presso le Pubbliche Amministrazioni, Francesco Di Mauro, Marta Concetta Barbagallo e Gina Occhipinti. 

E’ stato da tutti privilegiato un approccio partecipativo misto, che ha visto figure con diversi incarichi organizzativi confrontarsi per sviscerare problemi e ricercare, con l’ausilio degli esperti, nuove idee e vie di soluzione, approccio che verrà confermato anche nella seconda fase in programma a partire da fine settembre 2024. 

“Il progetto ha potuto contare – afferma Elvira Adamo, Assessora ai Servizi Sociali del Comune di Ragusa – sulla piena sinergia fra i soggetti promotori, sulla qualità ed esperienza dei supervisori e sulla motivazione “inesauribile” delle partecipanti e dei partecipanti, che ringrazio, a valorizzare il proprio ruolo ricercando il miglioramento della loro vita lavorativa e, in prospettiva, anche quella dell’utenza dei servizi socio-educativi dell’intero Distretto Socio-Sanitario 44”.

I tre filoni di intervento attingono alle risorse del PNRR dell’UE, Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”, Sottocomponente 1 “Servizi sociali, disabilità e marginalità sociale”, Azione 1.1.4- “Rafforzamento dei servizi sociali e prevenzione del burnout tra gli operatori sociali”.

Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.