CHIOGGIA (ITALPRESS) – E’ stata inaugurata a Chioggia (Venezia) l’opera d’arte dal titolo “Benessere e bellezza: l’armonia della salute”, progetto promosso dalla Federazione nazionale degli Ordini dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche della riabilitazione e della prevenzione (FNO TSRM e PSTRP) e realizzato dall’Ordine TSRM e PSTRP di Venezia e Padova e dall’Istituto scolastico comprensivo statale di Chioggia 4.
Alla creazione del dipinto hanno collaborato gli artisti del Museo d’Arte contemporanea – Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli, le studentesse e gli studenti delle classi primarie quarte e quinte, i loro famigliari, gli insegnanti, i residenti del quartiere e i professionisti sanitari dell’Ordine. Quest’opera fa parte di un progetto più ampio “Un murale per la salute”: un’iniziativa pensata dalla FNO TSRM e PSTRP e sostenuta dagli Ordini TSRM e PSTRP, che mira a valorizzare le professioni sanitarie attraverso l’arte del “muralismo”, sensibilizzando la cittadinanza con la finalità d’integrare il territorio e il mondo della salute.
Teresa Calandra, Presidente della FNO TSRM e PSTRP, nell’esprimere la sua soddisfazione e quella del Comitato centrale per l’opera realizzata, ha commentato: “Conoscersi, collaborare, dialogare sono alcune delle parole che caratterizzano la nostra Istituzione che rappresenta 18 professioni sanitarie. E’ importante che queste parole siano la base per far crescere l’integrazione socio-sanitaria di cui il Paese e tutte le persone hanno bisogno”.
La scuola statale primaria Don Milani a Sottomarina di Chioggia, dunque, da oggi si veste con nuovi colori veicolando importanti messaggi. Il leitmotiv dell’Istituto comprensivo clodiense è “La bellezza ci seppellirà”. Al centro di questa creazione vi sono il tema del mare, interpretato nella sua essenza ambientale come un ecosistema prezioso e fragile, e la prevenzione, considerata un potente strumento per la salvaguardia della salute e del benessere dei cittadini.
L’arte è un potente strumento di educazione e sensibilizzazione, per questo il progetto non si limita alla sola facciata della scuola, ma si estende anche al suo perimetro con l’obiettivo di abbracciare l’intero complesso scolastico, le vie circostanti e i condomini che vi si affacciano. Il murale è situato in una zona popolare che ospita diverse realtà vulnerabili; per tutto il quartiere, dunque, diventa un invito a riflettere. La realizzazione di quest’opera artistica, colorata e vibrante, ha reso l’ambiente scolastico ancora più accogliente, promuovendo la consapevolezza di prendersi cura del pianeta, sulla salute e sul ruolo delle professioni sanitarie, rappresentate attraverso il logo dell’Ordine.
L’integrazione del logo dell’Ordine TSRM e PSTRP di Venezia e Padova e del segno/simbolo del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto nel wall painting sottolinea ancor di più l’importanza della salute e della cura del pianeta.
Un pò di numeri: 130 gli studenti che hanno partecipato alla realizzazione, 8 le ore di lavoro, 110 litri di vernice utilizzati e 84 mq di superficie dipinti.
“La scelta del murale rappresenta un messaggio comunicativo moderno e d’impatto, volto a sensibilizzare gli studenti, le loro famiglie e la cittadinanza sulla prevenzione delle malattie e sulla promozione della salute – spiega Andrea Maschera, Presidente dell’Ordine TSRM e PSTRP di Venezia e Padova – L’auspicio è che il ragionamento su temi quali l’educazione alimentare o la percezione delle emozioni, assieme a molte altre tematiche, possano essere valori aggiunti di questo progetto. L’obiettivo è fare fronte comune alle sfide sanitarie del futuro assieme a tutti i settori socio-economici coinvolti, ed alla partecipazione attiva dei cittadini”.
Nell’ambito di un programma educativo e di collaborazione l’Ordine veneto, nei giorni scorsi, ha incontrato gli studenti della scuola secondaria Nicolò De Conti – afferente all’Istituto comprensivo 4 Chioggia – con due iniziative. Il primo evento è stato dedicato all’importante tema dell’educazione alimentare, ed è stato condotto dalla Commissione di albo dei Dietisti, mentre il secondo incontro ha offerto agli studenti preziose conoscenze sul riconoscimento e la gestione delle emozioni, grazie all’intervento dei componenti della Commissione di albo degli Educatori professionali. I due appuntamenti sono stati per gli allievi spunti di riflessione e consapevolezza su tematiche fondamentali per lo sviluppo personale.
La parola è poi passata alla dirigente scolastica dell’ICS Chioggia 4, Simonetta Nale Boscolo: “Il lavoro che stiamo facendo è quello di trasformare i luoghi in spazi, un’ambizione grande. Questo progetto vede la collaborazione di reti importanti, ma anche la volontà di far sì che la prevenzione diventi l’obiettivo finale”.
Tra i numerosi spettatori del vivace e simbolico progetto grafico, ispirato alle forme e ai colori dell’arte contemporanea e alle tradizioni locali di Chioggia, ha partecipato anche Marco Bussetti, già Ministro dell’istruzione e attuale Direttore generale dell’Ufficio scolastico del Veneto, che ha sottolineato: “Mi fa piacere ricordare che questo progetto sull’educazione ambientale ha un anno e mezzo, ma tutto parte da un protocollo che avevo firmato quand’ero Ministro assieme al collega dell’ambiente. D’altra parte il nostro pianeta è composto al 75 per cento d’acqua e dal restante 25 per cento da terra; ecco allora com’è facile capire l’importanza di questo elemento. Mi aspetto dai ragazzi un comportamento virtuoso e di cura dell’ambiente, siate ambasciatori di quanto avete imparato”.
Ha preso parte all’iniziata anche Elena Zennaro, Vice sindaco del Comune di Chioggia, affiancata da numerosi membri dell’amministrazione comunale e dai consiglieri regionali Marco Dolfin, Erika Baldin e Jonatan Montanariello. “Porto la stima e la riconoscenza per coloro che hanno collaborato a questa importante iniziativa – le parole di Zennaro – Si tratta di un progetto che ha valorizzato la scuola come spazio e anche come comunità. I ragazzi hanno intrapreso un percorso di crescita personale che serve a loro, ma anche alla nostra città”.
“Porto i saluti del Presidente regionale Luca Zaia – chiarisce Dolfin – Siamo di fronte al connubio tra bellezza e benessere: un equilibrio delicato che regola anche l’ambienta marino. Si sente tanto parlare di sostenibilità, questo è un segnale importante e concreto in questa direzione”.
A parlare ai ragazzi dell’importanza della salute anche mister Antonio Andreucci e il portiere Amadou Mandieme Fall dell’Union Clodiense Chioggia Sottomarina Calcio, squadra neopromossa in serie C. Presente anche Giovanna Barzanò, coordinatore scientifico del progetto “Più luoghi” e di “Rete dialogues for future”.
Alla creazione del dipinto hanno collaborato gli artisti del Museo d’Arte contemporanea – Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli, le studentesse e gli studenti delle classi primarie quarte e quinte, i loro famigliari, gli insegnanti, i residenti del quartiere e i professionisti sanitari dell’Ordine. Quest’opera fa parte di un progetto più ampio “Un murale per la salute”: un’iniziativa pensata dalla FNO TSRM e PSTRP e sostenuta dagli Ordini TSRM e PSTRP, che mira a valorizzare le professioni sanitarie attraverso l’arte del “muralismo”, sensibilizzando la cittadinanza con la finalità d’integrare il territorio e il mondo della salute.
Teresa Calandra, Presidente della FNO TSRM e PSTRP, nell’esprimere la sua soddisfazione e quella del Comitato centrale per l’opera realizzata, ha commentato: “Conoscersi, collaborare, dialogare sono alcune delle parole che caratterizzano la nostra Istituzione che rappresenta 18 professioni sanitarie. E’ importante che queste parole siano la base per far crescere l’integrazione socio-sanitaria di cui il Paese e tutte le persone hanno bisogno”.
La scuola statale primaria Don Milani a Sottomarina di Chioggia, dunque, da oggi si veste con nuovi colori veicolando importanti messaggi. Il leitmotiv dell’Istituto comprensivo clodiense è “La bellezza ci seppellirà”. Al centro di questa creazione vi sono il tema del mare, interpretato nella sua essenza ambientale come un ecosistema prezioso e fragile, e la prevenzione, considerata un potente strumento per la salvaguardia della salute e del benessere dei cittadini.
L’arte è un potente strumento di educazione e sensibilizzazione, per questo il progetto non si limita alla sola facciata della scuola, ma si estende anche al suo perimetro con l’obiettivo di abbracciare l’intero complesso scolastico, le vie circostanti e i condomini che vi si affacciano. Il murale è situato in una zona popolare che ospita diverse realtà vulnerabili; per tutto il quartiere, dunque, diventa un invito a riflettere. La realizzazione di quest’opera artistica, colorata e vibrante, ha reso l’ambiente scolastico ancora più accogliente, promuovendo la consapevolezza di prendersi cura del pianeta, sulla salute e sul ruolo delle professioni sanitarie, rappresentate attraverso il logo dell’Ordine.
L’integrazione del logo dell’Ordine TSRM e PSTRP di Venezia e Padova e del segno/simbolo del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto nel wall painting sottolinea ancor di più l’importanza della salute e della cura del pianeta.
Un pò di numeri: 130 gli studenti che hanno partecipato alla realizzazione, 8 le ore di lavoro, 110 litri di vernice utilizzati e 84 mq di superficie dipinti.
“La scelta del murale rappresenta un messaggio comunicativo moderno e d’impatto, volto a sensibilizzare gli studenti, le loro famiglie e la cittadinanza sulla prevenzione delle malattie e sulla promozione della salute – spiega Andrea Maschera, Presidente dell’Ordine TSRM e PSTRP di Venezia e Padova – L’auspicio è che il ragionamento su temi quali l’educazione alimentare o la percezione delle emozioni, assieme a molte altre tematiche, possano essere valori aggiunti di questo progetto. L’obiettivo è fare fronte comune alle sfide sanitarie del futuro assieme a tutti i settori socio-economici coinvolti, ed alla partecipazione attiva dei cittadini”.
Nell’ambito di un programma educativo e di collaborazione l’Ordine veneto, nei giorni scorsi, ha incontrato gli studenti della scuola secondaria Nicolò De Conti – afferente all’Istituto comprensivo 4 Chioggia – con due iniziative. Il primo evento è stato dedicato all’importante tema dell’educazione alimentare, ed è stato condotto dalla Commissione di albo dei Dietisti, mentre il secondo incontro ha offerto agli studenti preziose conoscenze sul riconoscimento e la gestione delle emozioni, grazie all’intervento dei componenti della Commissione di albo degli Educatori professionali. I due appuntamenti sono stati per gli allievi spunti di riflessione e consapevolezza su tematiche fondamentali per lo sviluppo personale.
La parola è poi passata alla dirigente scolastica dell’ICS Chioggia 4, Simonetta Nale Boscolo: “Il lavoro che stiamo facendo è quello di trasformare i luoghi in spazi, un’ambizione grande. Questo progetto vede la collaborazione di reti importanti, ma anche la volontà di far sì che la prevenzione diventi l’obiettivo finale”.
Tra i numerosi spettatori del vivace e simbolico progetto grafico, ispirato alle forme e ai colori dell’arte contemporanea e alle tradizioni locali di Chioggia, ha partecipato anche Marco Bussetti, già Ministro dell’istruzione e attuale Direttore generale dell’Ufficio scolastico del Veneto, che ha sottolineato: “Mi fa piacere ricordare che questo progetto sull’educazione ambientale ha un anno e mezzo, ma tutto parte da un protocollo che avevo firmato quand’ero Ministro assieme al collega dell’ambiente. D’altra parte il nostro pianeta è composto al 75 per cento d’acqua e dal restante 25 per cento da terra; ecco allora com’è facile capire l’importanza di questo elemento. Mi aspetto dai ragazzi un comportamento virtuoso e di cura dell’ambiente, siate ambasciatori di quanto avete imparato”.
Ha preso parte all’iniziata anche Elena Zennaro, Vice sindaco del Comune di Chioggia, affiancata da numerosi membri dell’amministrazione comunale e dai consiglieri regionali Marco Dolfin, Erika Baldin e Jonatan Montanariello. “Porto la stima e la riconoscenza per coloro che hanno collaborato a questa importante iniziativa – le parole di Zennaro – Si tratta di un progetto che ha valorizzato la scuola come spazio e anche come comunità. I ragazzi hanno intrapreso un percorso di crescita personale che serve a loro, ma anche alla nostra città”.
“Porto i saluti del Presidente regionale Luca Zaia – chiarisce Dolfin – Siamo di fronte al connubio tra bellezza e benessere: un equilibrio delicato che regola anche l’ambienta marino. Si sente tanto parlare di sostenibilità, questo è un segnale importante e concreto in questa direzione”.
A parlare ai ragazzi dell’importanza della salute anche mister Antonio Andreucci e il portiere Amadou Mandieme Fall dell’Union Clodiense Chioggia Sottomarina Calcio, squadra neopromossa in serie C. Presente anche Giovanna Barzanò, coordinatore scientifico del progetto “Più luoghi” e di “Rete dialogues for future”.
– foto ufficio stampa FNO TSRM e PSTRP –
(ITALPRESS).
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