“Un provvedimento straordinario per consentire il conferimento temporaneo dei rifiuti, prima destinati al Tmb di Lentini e poi in altre discariche, in ulteriori impianti dell’Isola, superando così le difficoltà di smaltimento per numerosi Comuni”. Ad annunciarlo l’assessore regionale all’Energia Roberto Di Mauro al termine della riunione che si è tenuta in prefettura a Catania, dopo il provvedimento della magistratura etnea.

Regione al lavoro

“Ho già convocato – prosegue Di Mauro, che per tutta la giornata è stato in stretto contatto con il presidente della Regione, Renato Schifani – una riunione per domani mattina con l’Arpa Sicilia e le Asp di Messina, Catania, Siracusa, Ragusa e Trapani per avere i nulla osta propedeutici alla stesura del decreto di autorizzazione. Il provvedimento della magistratura è giunto in maniera inaspettata, quindi è necessario nell’immediato un atto straordinario al quale stiamo lavorando e che entro domani dovrebbe essere definito”.

La chiusura dell’impianto

La chiusura dell’impianto di trattamento di Lentini della Sicula Trasporti rischia di avere ricadute pesanti sui quasi 200 Comuni interessati con il blocco della raccolta dei rifiuti che resterebbero su strade e marciapiedi; un blocco che con le alte temperature di questi giorni potrebbe trasformarsi in una vera e propria emergenza igienico-sanitaria.

Lombardo: “Un disastro annunciato”

“L’impianto Sicula trasporti di Lentini, l’unico per la gestione dei rifiuti per circa 200 comuni della Sicilia orientale, chiude improvvisamente e senza preavviso, fino a data da destinarsi. Questa ennesima vergogna si consuma in piena estate, colpendo duramente la metà dei comuni siciliani. Oltre al danno di dover pagare 400 euro a tonnellata per la frazione indifferenziata, ora si aggiunge la beffa di dover interrompere la raccolta dei rifiuti a partire da domani”. Lo afferma il deputato regionale di Sud chiama Nord, Giuseppe Lombardo. ” L’attuale governo regionale – aggiunge Lombardo – dimostra ancora una volta la sua inadeguatezza nella gestione dei rifiuti, concentrandosi solo sulla grande operazione dei termovalorizzatori con la gestione commissariale, senza risolvere in questi anni la carenza di impianti necessari per il trattamento dei rifiuti, un problema prioritario rispetto ai termovalorizzatori stessi. La gestione di acqua e rifiuti in Sicilia – chiosa Lombardo – è un disastro annunciato per questa estate, con la responsabilità diretta di Musumeci e Schifani”.