E’ testa a testa a Pachino tra Barbara Fronterrè e Giuseppe Gambuzza i due candidati sindaco che si stanno confrontando al ballottaggio. Dopo lo spoglio delle prime sezioni, la differenza di voti è bassissima, per cui è ipotizzabile una vittoria sul filo di lana.

La coalizione di Fronterrè

Barbara Fronterrè, consigliera comunale uscente di area di Centrosinistra,  è sostenuta da Pachino Crede, Pachino Democratica, Insieme in Azione per Pachino, Democrazia Cristiana e MPA Pachino/Popolari.

L’area di Gambuzza

Giuseppe Gambuzza, ex presidente del Consiglio comunale, esponente del Centrodestra, è appoggiato da Forza Italia Libertà, Rinascita, Pachino sì.

Come era andato al primo turno

Al primo turno Fronterrè aveva staccato tutti, chiudendo con il 36,52%, con 4082 preferenze mentre Gambuzza si è attestato sul 31,39%, incassando 3508 voti. Terzo con il 24,08% è arrivato Sebastiano Fortunato, il presidente del Consorzio Igp di Pachino, scelto dai quadri dirigenti di Fratelli d’Italia. Per il re del pomodorino ci sono state 2.692 preferenze.

Gli altri candidati e le liste

Emiliano Ricupero: lista Pachino con Emiliano.

Giordano Di Raimondo Metallo: Giordano sindaco.

L’apparentamento di Ricupero con Gambuzza

A sorpresa, la settimana scorsa, la lista di Emiliano Ricupero, esponente del Pd e legato al parlamentare regionale del Pd, Tiziano Spada, si è apparentata con la coalizione di Giuseppe Gambuzza mentre Fratelli d’Italia non ha trovato l’intesa con Forza Italia, sancendo la frattura maturata nei mesi precedenti quando i due partiti decisero di presentare due candidati sindaci, rompendo di fatto la coalizione di Centrodestra.

Mpa e Dc con Fronterrè, Pd senza lista

La rottura nel Centrodestra ha agevolato Fronterrè che è sostenuta da Dc ed Mpa mentre alla competizione non ha preso parte ufficialmente il Pd che si è diviso. Precedentemente, il circolo di Pachino aveva indicato la Fronterrè  ma una parte di esso ha contestato questa decisione, da qui la candidatura di Emiliano Ricupero.