Tornano ad alzarsi le temperature in Sicilia e l’attenzione va al rischio incendi che nell’isola rimane ad una preallerta arancione nelle nove province per mercoledì 26 giugno. Lo si legge nell’avviso della protezione civile regionale 128 sul rischio incendi e ondate di calore.

Preallerta arancione ovunque

Preallerta arancione per il rischio incendi in tutte e nove le province dell’isola. La pericolosità oscilla tra bassa e media. Poca pericolosità ad Agrigento, Enna, Messina, Palermo, Siracusa e Trapani. Pericolosità media a Caltanissetta, Catania e Ragusa.

Nessuna ondata di calore

Non sono indicate ondate di calore nelle tre città campione (Palermo, Catania e Messina) con rispettivamente 30; 32 e 30 gradi percepiti.

Il quadro meteo

La pressione torna ad aumentare, favorendo un rapido diradamento delle nuvolosità sino a cieli sereni o poco nuvolosi già dal pomeriggio.

Nello specifico sul litorale tirrenico cieli molto nuvolosi o coperti con ampi rasserenamenti dal tardo pomeriggio fino a cieli sereni o poco nuvolosi; sul litorale ionico nubi sparse alternate a schiarite per l’intera giornata; su litorale meridionale e zone interne giornata in prevalenza poco nuvolosa, salvo presenza di nubi sparse al mattino; sull’Appennino cieli molto nuvolosi o coperti con parziali aperture durante la seconda parte della giornata. Venti deboli settentrionali in attenuazione. Basso Tirreno poco mosso; Canale e Mare di Sicilia mosso.

Temperature

Massime comprese tra i 26 ed i 34 gradi. Previsti 32 gradi ad Agrigento, 31 a Caltanissetta, 33 a Catania, 29 ad Enna, 30 a Messina, 28 a Palermo, 31 a Ragusa, 34 a Siracusa, 26 a Trapani.

Giovedì 27 giugno

Queste le previsioni per giorno 27 giugno: un campo di alte pressioni abbraccia la Regione garantendo tempo stabile ed assolato ovunque. Nello specifico su litorale tirrenico, litorale ionico, litorale meridionale, sull’Appennino e zone interne cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi per l’intera giornata. Venti deboli dai quadranti nord-orientali in attenuazione. Basso Tirreno e Canale poco mosso; Mare di Sicilia da mosso a poco mosso.