Biagio Conte Pellegrino a piedi per l’Inghilterra. Fratel Biagio ha iniziato da una settimana il suo cammino per le terre d’Europa. Sta percorrendo a piedi l’Inghilterra in direzione nord, verso la Scozia. Sono tanti gli inglesi, migranti di ogni paese, anche italiani, che Fratel Biagio ha finora incontrato, accompagnato da Fratel Davide. Un cammino di pace e di speranza per mettere semi per un mondo migliore.

“Porta con sé dei cartelli che ha scritto prima di partire- spiegano i volontari della Missione Speranza e Carità – e che grazie all’aiuto della comunità sono stati tradotti in inglese-; ha scritto quello che ha sentito nel profondo del suo cuore nel periodo del lungo digiuno e preghiera durato 40 giorni. Condividiamo oggi con voi il loro contenuto in modo che possano diventare spunto di riflessione e di preghiera. Sono delle frasi molto eloquenti che se fossero messe in pratica da tutti porterebbero questa società verso il bene comune.”

Così scrive Fratel Biagio nei cartelli che presenta a chi incontra nel cammino: “Rispondiamo al male con il bene;  Siamo tutti fratelli e sorelle, siamo tutti stranieri in Terra straniera; Ognuno deve fare la sua parte per costruire insieme un mondo migliore; No alle dipendenze negative alcol, droga, sigarette, il gioco delle scommesse, la moda che offende il corpo; Solidarietà e rispetto ad ogni emigrato e immigrato; Governanti della terra impegnatevi ad amare la giustizia; Tutti quelli che fanno parte di organizzazioni malavitose mafiose, massoniche, terroristiche ravvedetevi e convertitevi al buon Dio, cioè al bene; Convertiamoci al bene, cioè al buon Dio e al nostro simile. Pace e Speranza”.

Nell’annunciare il suo viaggio per l’Europa alla partenza una settimana fa Biagio Conte si era detto allarmato “Sono allarmato perché si stanno moltiplicando le violenze, i disagi, i malati, i suicidi, morti; stiamo causando così nuovi poveri, disoccupati e senza tetto. Sta aumentando la sfiducia, la rivalità, l’inimicizia, l’odio e il razzismo. Ci scontriamo e ci sbraniamo gli uni con gli altri, aumentando e moltiplicando le ingiustizie; diventando così alimento gradito per ogni organizzazione malavitosa, mafie, massonerie e terrorismo. Attenzione siamo responsabili di questo malessere e mal di vivere, occorrono urgentemente leggi giuste che rispettino i diritti di tutti gli esseri umani e non leggi che penalizzano, emarginano, realizzano divisioni, diseguaglianze, incomprensioni tendenti a diseducare, togliendo così le giuste regole per un corretto vivere”.