Un biglietto unico cumulativo per visitare i tre principali Parchi archeologici della Sicilia occidentale e il Museo Salinas di Palermo. Sarà possibile a breve, grazie a un accordo raggiunto fra il dipartimento dei Beni culturali e i musei che per la prima volta renderà possibile l’ingresso alla Valle dei Templi, ai Parchi di Segesta e Selinunte e al Museo archeologico di Palermo esibendo un unico tagliando “La Sicilia dei templi”. Un’occasione per risparmiare, scoprire e mettere a confronto quattro tra i più bei siti siciliani, che prevedono un cartellone estivo ricco di spettacoli e mostre.

La presentazione

L’iniziativa sarà presentata alla stampa mercoledì 26 giugno alle 9.30 al Museo archeologico Salinas dall’assessore regionale ai Beni culturali e Identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato, alla presenza del dirigente generale del dipartimento dei Beni culturali Mario La Rocca, dei direttori Giuseppe Parello (Museo Salinas), Luigi Biondo (Parco di Segesta), Felice Crescente (Parco di Selinunte), Roberto Sciarratta (Valle dei Templi) e di Letizia Casuccio, direttore generale di CoopCulture che cura i servizi aggiuntivi dei siti coinvolti.

Le polemiche sulle nomine

Le polemiche erano affiorate nelle settimane scorse dopo la nomina da parte dell’assessore regionale ai Beni culturali del nuovo direttore del Parco archeologico di Morgantina e della Villa romana del Casale, Carmelo Nicotra. Un dirigente dell’amministrazione dell’isola che nel suo curriculum è indicato come un agronomo, evidentemente ritenuto molto capace dalla Regione, considerato che il suo incarico precedente è stato alla direzione del Parco archeologico di Kamarina e Kava d’Ispica.

Ma il dibattito sul reclutamento dei manager dei Beni culturali si è arricchito con una seconda nomina, quella di Antonio Lutri, a capo della Soprintendenza di Siracusa, prendendo il posto di Salvatore Martinez, un architetto, che ha lasciato l’incarico lo scorso primo giugno avendo raggiunto il pensionamento. Andando a scorrere la formazione del neo soprintendente si scopre che è un ingegnere ed in passato ha avuto dei compiti di rilievo a Siracusa.