Nell’ambito di un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, i Carabinieri della Stazione di Salina hanno tratto in arresto un 35enne di Messina  con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

La perquisizione

L’operazione è scattata quando i militari dell’Arma, dopo alcuni controlli, hanno fatto irruzione nell’appartamento in uso al 35enne procedendo ad una perquisizione domiciliare. L’ispezione ha consentito di rinvenire e sequestrare oltre 23 grammi di MDMA, di cui 19 in cristalli suddivisi in varie confezioni e 4 grammi in 7 pasticche, nascosti all’interno dei mobili della cucina. Rinvenuta anche una modica quantità di hashish.

L’arresto

Oltre alla droga, i Carabinieri hanno posto sotto sequestro diverso materiale per il confezionamento e la preparazione dello stupefacente, tra cui un bilancino di precisione con evidenti residui di sostanza. Per il 35enne sono immediatamente scattate le manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato tradotto presso il carcere di Barcellona Pozzo di Gotto, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. La droga sequestrata è stata inviata al RIS di Messina per le analisi di laboratorio.

Sorpreso a guidare ubriaco, scatta la denuncia e la confisca dell’auto

La Polizia di Stato ha intensificato i controlli a Patti e nelle zone limitrofe per garantire un’estate sicura. Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza, in collaborazione con la Polizia Stradale, hanno condotto un’operazione mirata nei luoghi più frequentati della movida estiva.

I controlli su strada

L’attenzione si è concentrata su strade e autostrade, dove sono state riscontrate diverse irregolarità. Un automobilista è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, con conseguente sequestro del veicolo. Un altro conducente è stato sanzionato per mancata revisione del mezzo, che è stato sospeso dalla circolazione.
Durante i controlli, gli agenti hanno anche sequestrato una modica quantità di marijuana, segnalando il possessore alle autorità competenti come assuntore.

Multe per 1200 euro

Le verifiche hanno coinvolto anche due locali pubblici, dove è emersa l’inosservanza delle norme sulle emissioni sonore. Gli impianti acustici utilizzati erano privi della certificazione necessaria per garantire il rispetto dei limiti di rumore consentiti. Complessivamente, le sanzioni amministrative elevate ammontano a circa 1.200 euro.
La Questura di Messina ha annunciato che i controlli proseguiranno sia in città che in provincia, nell’ambito di un più ampio piano di sicurezza per la stagione estiva.