Le doglie, la chiamata al 118 e il lieto fine: una donna di Barrafranca ha partorito una bimba in ambulanza all’inizio del tragitto verso l’ospedale di Enna. È accaduto stamattina, poco dopo le 9.30 a bordo della “MSB” con i soccorritori Angelo Gentile e Orazio Guerreri. Pochi minuti dopo è sopraggiunta da Pietraperzia anche un’ambulanza “MSA” con equipaggio composto dal medico Rocco Di Vita, dall’infermiere Vincenzo Lo Bartolo e dal soccorritore Salvatore Messina ed è stato tagliato il cordone ombelicale. Il presidente della Seus, Riccardo Castro, sottolinea: «Un affettuoso benvenuto alla vita alla bimba e complimenti agli operatori del 118 per l’eccellente lavoro di squadra che ha consentito un epilogo così bello ed emozionante come quello di una nascita. Siamo orgogliosi di loro».

La prontezza degli operatori 118

Interviene pure Giuseppe Misuraca, responsabile della Centrale Operativa del 118 di Agrigento-Enna-Caltanissetta: «Una bella storia di grande professionalità e umanità che dà lustro al Sistema 118, sempre pronto ad intervenire e ad operare anche in situazioni di estrema urgenza e difficoltà. Un ringraziamento autentico a tutti gli operatori del 118 che riescono ad assicurare efficienza e grande capacità».

Il parto in ambulanza a Palermo

Le doglie sempre più forti, la corsa in auto da Ciminna verso l’ospedale Civico di Palermo e durante il tragitto la chiamata al 118 e il parto in ambulanza. Momenti concitati e con un lieto fine di nome Roberta, cioè la neonata venuta alla luce a bordo di un mezzo di soccorso medicalizzato all’ingresso di Palermo. L’equipaggio dell’ambulanza del 118, proveniente dalla “postazione 45” di Misilmeri, era costituito dal medico Anna Maria Di Pisa, dall’autista-soccorritore della Seus Maurizio La Lia e dall’infermiere Alessandro Di Pasquale. Poco prima delle 9 dopo essere stati allertati dalla Centrale Operativa si sono precipitati a bordo del MSA (Mezzo di Soccorso Avanzato) verso lo scorrimento veloce Palermo-Agrigento: ad attenderli presso una stazione di servizio c’era appunto l’auto con a bordo la partoriente che il marito stava conducendo verso l’ospedale Civico. La donna quindi è stata subito trasferita in ambulanza per proseguire il tragitto verso Palermo. All’altezza della rotonda di via Oreto è avvenuto, appunto, il parto a bordo del mezzo di soccorso, con il taglio del cordone ombelicale.